Ottenuto lo Status di rifugiato per due ragazzi iraniani e protezione umanitaria per un ragazzo della Bolivia perchè orientamento sessuale è motivo di discriminazione nel paese di origine.
Grazie al contributo Il Progetto IO – Immigrazioni e Omosessualità che supporta da anni ragazzi/e immigrati/e che ricercano in Italia quella protezione che a causa del loro diverso orientamento sessuale non è garantita nel paese di origine è stato recentemente riconosciuto lo status di rifugiato per due ragazzi iraniani e la protezione umanitaria per un ragazzo proveniente dalla Bolivia.
Il Progetto IO – Immigrazioni e Omosessualità è una rete di volontari e di associazioni quali lo Sportello Trans A.L.A Milano Onlus, CIG-Arcigay Milano, Arcilesbica Zami, Linea Lesbica Amica e Certi Diritti e altre realtà che operano grazie anche al supporto offerto dallo studio Santilli&Corace di Milano.
Oltre all’assistenza dei richiedenti asilo il progetto IO continua a sostenere e ribadire la necessità e l’importanza di promuovere eventi di sensibilizzazione/informazione rivolti alla cittadinanza.
L’obiettivo è quello di innalzare il livello di conoscenza su immigrazione, omosessualità e transessualità, svincolando questi temi dall’attenzione sfrenata verso tutto ciò che è cronaca nera, rosa, nero-rosa e cercando di focalizzare l’attenzione sugli aspetti culturali di cui sono portatrici le persone migranti omosessuali e transessuali e sulle discriminazioni e l’emarginazione sociale che loro spesso subiscono.
Si ricorda per questo:
Sabato 18 maggio alle ore 9:00 presso Arci Corvetto in via Oglio 21 a Milano avrà luogo il secondo appuntamento con il corso di formazione “Arcobaleni Migranti” organizzato dal Progetto IO insieme alle associazioni “Todo Cambia” e “Università Migrante” .
Per maggiori informazioni:
