Nel giorno in cui il Comitato Arcigay Marcella di Folco apprende di essere iscritto al Registro Nazionale delle associazioni ed enti che svolgono attività nella lotta alle discriminazioni, giunge la notizia del drammatico ridimensionamento dell’organico dell’ Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali (UNAR).
Il Comitato Arcigay Marcella di Folco si unisce all’appello, rivolto al Governo ed ai Partiti, di non cancellare UNAR. Appello siglato da numero sigle dell’associazionismo italiano che operano nel campo della lotta alle discriminazioni (https://www.arcigay.it/36987/appello-a-governo-e-partiti-non-cancellate-unar/).
Il lavoro meraviglioso portato avanti dall’UNAR, sul territorio di Salerno ed in Regione Campania, grazie alla dedizione ed alla precisione del referente regionale Avv. Enrico Detta, alla collaborazione del Dr. Vanni Piccolo e grazie alla direzione di Massimiliano Monnanni ed in strettissimo contatto con le Istituzioni, le associazioni e la politica territoriale, ci danno il parametro giusto di quanto sia assurda questa applicazione indiscriminata della spending review, che di fatto porterebbe alla dispersione di un patrimonio immenso di relazioni istituzionali e sinergie associative che ricondurrebbero pressappoco all’anno zero la lotta alle discriminazioni, soprattutto in alcune regioni meridionali, li dove la crisi è sempre più una vera bomba sociale.
Auspichiamo che i Partiti nazionali, i tanti enti locali, che collaborano da anni con UNAR ed i tantissimi enti che sono pronti ad iniziare proficue collaborazioni con l’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni, possano indurre il Governo ed il Presidente del Consiglio a rivedere questo ingiusto e pericolosissimo provvedimento, che di fatto cancella, a fronte di un irrisorio risparmio sulla spesa pubblica, uno degli uffici più meritori, il cui preziosissimo ed efficacissimo lavoro è sotto gli occhi di tutte e tutti.
Salerno, 13.07.2012
Antonello Sannino
