Assemblea Pd, Renzi annuncia civil partnership a settembre. Romani (Arcigay): “Sia una legge rapida ed egualitaria”

  


Bologna, 14 giugno 2014 – “Che il Pd sappia conciliare la rapidità con il pieno principio di uguaglianza nel legiferare sulle unioni tra persone dello stesso sesso”. Flavio Romani, presidente di Arcigay, commenta l’annuncio che il segretario del Partito Democratico ha fatto durante l’assemblea nazionale riunita oggi a Roma. “I tempi sono in realtà dettati dall’alto – dice Romani – in particolare dalla sentenza della Corte Costituzionale di pochi giorni fa, che ha messo in luce l’assenza di strumenti legislativi per definire vicende concrete. Un vuoto dinanzi al quale la Suprema Corte ha nei fatti posto un ultimatum, che ha i tempi di quel percorso processuale. Ora che la scadenza è già stata in qualche modo scritta – prosegue Romani – occorrerebbe concentrare gli annunci sulla qualità dello strumento legislativo. Ci si farà guidare dal principio di uguaglianza, cioè dall’articolo 3 della nostra Costituzione, o ancora una volta si tenterà di definire i nostri amori come meno importanti e perciò meno degni di fronte alla legge? Che risposte verranno date alle tantissime famiglie omogenitoriali italiane che da anni attendono un riconoscimento pieno? Su questi punti bisogna essere chiari e inequivocabili: per noi non c’è possibilità di mediazione. La data l’abbiamo già segnata da qualche giorno in agenda – chiosa Romani – non mancheremo all’appuntamento di settembre”.