Bologna, 29 marzo 2014 – “Nella giorno in cui il Regno Unito festeggia l’entrata in vigore della legge che estende alle coppie formate da persone dello stesso sesso il diritto al matrimonio, mandiamo i nostri auguri ai neosposi Federico Podeschi e Darren Williams, prima coppia gay sammarinese a unirsi in matrimonio all’estero”: lo dichiara Flavio Romani, presidente di Arcigay. Che prosegue: “Federico e Darren, sanmarinese il primo e gallese il secondo, coronano oggi Oltremanica il loro sogno ma purtroppo al ritorno a casa nulla di quello che il Regno Unito avrà ufficializzato verrà loro riconosciuto. La Repubblica del Monte Titano ha ancora parecchia strada da fare sul tema dei diritti delle persone lgbt e di certo non può contare sul traino dell’Italia, sempre incerta e inconcludente in questo ambito. Ma la situazione a San Marino è perfino peggiore: lì soltanto nel 2004 l’omosessualità è stata depenalizzata e da allora un solo provvedimento, riguardante la concessione dell’asilo politico, è stato varato nella direzione del riconoscimento delle persone lgbt e delle loro relazioni. Nella classifica stilata da Ilga, l’associazione internazionale che analizza l’avanzamento degli stati europei in tema di diritti di gay, lesbiche e trans, San Marino occupa il quarantesimo posto sui quarantanove stati considerati. Quasi il fanalino di coda, insomma. Per questo il gesto pubblico di Federico e Darren ha ancora più valore e va molto oltre la dimensione intima dell’amore che vanno a dichiararsi. Il loro matrimonio è il racconto di una possibilità che si materializza proprio lì dove quella possibilità sembra esclusa, contro i pensieri dominanti, gli attendismi della politica, gli strali dei detrattori. A Federico e Darren quindi – conclude Romani – va la nostra ammirazione e un augurio particolare: che il loro amore faccia germogliare i diritti anche sul monte Titano”