Bologna, 6 luglio 2018 – Weekend numero sette per l’Onda Pride, la grande mobilitazione dell’orgoglio arcobaleno organizzata da Arcigay in rete con le altre associazioni del movimento lgbti. Domani l’Onda arcobaleno si tingerà di rosso, per aderire all’appello promosso da Libera, Arci, Anpi e Legambiente contro le politiche razziste di immigrazione del nostro Paese. “L’Onda Pride – spiega Gabriele Piazzoni, segretario nazionale di Arcigay – in questo weekend in particolare, sottolinea il suo essere luogo di alleanze. La battaglia per i diritti, che quest’anno portiamo nelle strade e nelle piazze con 28 cortei, è una battaglia che non lascia indietro nessuno: per questo rilanciamo l’invito a portare indumenti rossi in manifestazione, per accendere i riflettori su quella che Don Ciotti ha definito l’emorragia di umanità che è in corso nel nostro Paese. Vestiremo di rosso per metterci nei panni di chi attraversa il mare in cerca di accoglienza, per gridare che quell’accoglienza è un diritto per loro e un dovere per noi”. Tre le città che domani scenderanno in piazza: appuntamento alle 15 ai Giardini Margherita con il Bologna Pride, che partirà poi alle 16,30 per conquistare le Torri e rientrare ai Giardini Margherita. Concentramento fissato invece alle 16,30 in piazza Garibaldi per l’Alba Pride: la parata si muoverà alle 17,30 e alle 18,30 raggiungerà piazzale Beausoleil. Infine, appuntamento alle 18 in via Sant’Alenixedda a Cagliari con il Sardegna Pride, che ha fissato il suo approdo in Largo Carlo Felice. Info su www.ondapride.it.