Bologna, 28 settembre 2018 – Si terrà domani, 29 settembre, la manifestazione “MANO NELLA MANO” convocata dalle associazioni lgbti di Verona per reagire ai violenti fatti di omofobia avvenuti in quel territorio. L’ultimo è avvenuto la notte fra mercoledì 12 e giovedì 13 settembre, quando una coppia di omosessuali, Angelo e Andrea, ha subito una brutale aggressione aggravata dal lancio di un getto di benzina. L’aggressore (o gli aggressori) è scappato lasciando dietro di sé (di loro) tre taniche di benzina e una bomboletta di vernice nera. “Nonostante il reiterarsi di episodi gravissimi in alcune zone del nostre Paese e in Veneto in particolare – commenta Gabriele Piazzoni, segretario nazionale di Arcigay – assistiamo increduli e indignati ai silenzi dei rappresentanti istituzionali, interrotti soltanto da maldestri e inopportuni tentativi di minimizzazione, gravi almeno quanto i fatti accaduti. Scendiamo allora nelle strade per prendere parola e sopperire alla clamorosa assenza di tutela da parte di chi ci governa, in ogni ordine istituzionale. L’omofobia, così come tutte le forme di intolleranza, è un problema serissimo nel nostro Paese: continueremo a denunciarlo, a pretendere attenzione e azioni. Al silenzio dei potenti risponderemo con il nostro fragoroso rumore”, conclude Piazzoni. La manifestazione partirà alla 15 dal centro di Grezzana (Vr), in piazza Carlo Ederle. Da lì si partirà “mano nella mano” per arrivare nel centro di Stallavena. La manifestazione è stata voluta dal Circolo Pink e da Arcigay Verona Pianeta Milk, ma supportata dalle cittadine e dai cittadini, dalle ragazze e dai ragazzi dei due comuni coinvolti. Per adesioni: [email protected] – [email protected].