Fighting Discrimination

Le persone LGBTI sono spesso, in quanto tali, oggetto di omofobia, bifobia e transfobia, cioè atteggiamenti, atti e discorsi discriminatori, stigmatizzanti e violenti. Talvolta le persone LGBTI sono anche oggetto di discriminazione multipla, come nel caso dei migranti LGBTI. L’omo-transfobia può manifestarsi come violenza palese o sotto forma di tanti piccoli e grandi fatti che avvengono in modo subdolo e costante nel quotidiano delle persone LGBTI, in famiglia, a scuola, sul lavoro, per la strada, e in molti altri contesti. Arcigay si batte affinché discriminazione e violenza motivate da omo-transfobia siano trattate come crimini d’odio. Inoltre da qualche anno sono attivi soggetti organizzati, cosiddetti “anti-gender” che agiscono diffondendo una propaganda manipolatrice e a tratti paranoide per alimentare paura e ostilità verso ogni forma di inclusione e apertura della società e delle istituzioni verso le persone LGBTI e la parità di genere. Hanno una matrice religiosa e ultraconservatrice, pur definendosi “aconfessionali”. L’omo-transfobia è quindi un fenomeno vasto, anche organizzato attorno al movimento “anti-gender”, e Arcigay lo contrasta a più livelli.

Programmi e iniziative:

#MaQualeGender: A response to the homophobic and transphobic initiatives that are being carried out by the so-called “anti-gender” movements.
Migranet: A national program to implement a network among the existing LGBTI migrants’ help desks.
Sportelli Trans: A network of help desks for Transgender people
Sportello Legale: Legal counseling and support for LGBTI issues.
Giornata Mondiale contro l'Omo-Bi-Transfobia: Campagne e iniziative contro l'omo-bi-transfobia in occasione della giornata mondiale del 17 maggio.

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