Arcigay e Radicali: insieme per i diritti civili

  

Si è tenuta stamattina, a Roma, presso la sede dei Radicali Italiani la conferenza stampa congiunta Arcigay e Radicali in merito alle proposte di legge di iniziativa popolare sulle "Libertà Individuali". Alla conferenza hanno preso parte Daniele Capezzone, segretario nazionale dei Radicali, Marco Cappato, europarlamentare della Lista Bonino, Sergio Lo Giudice, presidente nazionale Arcigay e Luigi Valeri, consigliere nazionale del'associazione.

Arcigay ha annunciato la sua adesione alla raccolta di firme dei radicali italiani per le 9 proposte di legge sulle libertà individuali, per sostenere una nuova stagione di riforme a vantaggio dei diritti civili in Italia. "Sfideremo il Parlamento – ha dichiarato Sergio Lo Giudice, presidente nazionale Arcigay – sul terreno della libertà dei cittadini. Da anni ormai il sistema politico latita nel'affermazione di nuove frontiere delle libertà e delle responsabilità individuali. Noi confidiamo che, come già ai tempi delle leggi sulla libertà di divorzio e sulla libertà della donna in materia di aborto, la società civile italiana sia più avanzata ed evoluta dei suoi rappresentanti politici e possa contribuire ad imprimere u'accelerazione al Paese". Da qui il sostegno ad u'iniziativa politica che si appella direttamente ai cittadini per costringere il Parlamento a discutere e pronunciarsi sui temi delle libertà diffuse.

"Tutte le proposte di legge del pacchetto sulle'Libertà Individual' – ha proseguito Lo Giudice – si fondano sugli stessi principî che sottendono le nostre rivendicazioni: uguaglianza di diritti per tutti i cittadini senza alcuna discriminazione, maggiore libertà e responsabilità individuali". Lo Giudice ha auspicato, a questo proposito la costituzione di una maggioranza trasversale alle coalizioni, come avvenne in occasione del'approvazione della legge sulla libertà della donna in materia di divorzio. "' la nostra risposta – ha proseguito – a tutti quei fondamentalismi religiosi, da quelli dei Talebani a quelli vaticani, che auspicano la sottomissione degli individui e delle loro libertà ad integralismi confessionali basati sul presunto possesso di una verità assoluta".

Le 9 proposte di legge appoggiate da Arcigay sono riunite sotto il titolo "Libertà individuali" e riguardano: abolizione del concordato, legalizzazione del'eutanasia, clonazione terapeutica e procreazione medicalmente assistita, riduzione dei tempi di divorzio, unioni civili e matrimonio gay, legalizzazione della cannabis, legalizzazione della prostituzione, adozione a single e a coppie di fatto, riforma della legge sulla libertà delle donne in materia di aborto (aborto anche nelle cliniche private, aborto farmacologico, pillola del giorno dopo).

In particolare il riconoscimento giuridico delle coppie dello stesso sesso rappresenta una delle priorità politiche di Arcigay. Proprio venerdì, anche il Parlamento Finlandese ha approvato una legge di questo tipo. Salgono così a 10 gli stati e le regioni europee in cui ci si può sposare o unire anche tra persone dello stesso sesso: Germania, Francia, Catalogna (Spagna), Olanda, Belgio, Danimarca, Svezia, Norvegia, Finlandia e Islanda; mentre anche il Governo della Repubblica Ceca di Václav Havel ha approvato e trasmesso alla camera bassa un analogo disegno di legge. In Italia due proposte di legge dei parlamentari Franco Grillini (DS-Ulivo) e Titti De Simone (PRC) attendono 'inizio del'esame in Parlamento.

"Riparte da qui – ha dichiarato il segretario radicale Daniele Capezzone – un impegno comune fra i Radicali e 'Arcigay sul tema dei diritti civili di tutti i cittadini". Capezzone ha annunciato inoltre un incontro-convegno con le realtà Glbt che sostengono le stesse proposte di legge. Marco Cappato ha annunciato iniziative del Parlamento Europeo in favore dei 52 egiziani sotto processo per omosessualità: anche su questo tema Arcigay e Radicali organizzeranno u'iniziativa comune.
La conferenza stampa è stata trasmessa in diretta da Radio Radicale.

Si è tenuta stamattina, a Roma, presso la sede dei Radicali Italiani la conferenza stampa congiunta Arcigay e Radicali in merito alle proposte di legge di iniziativa popolare sulle "Libertà Individuali". Alla conferenza hanno preso parte Daniele Capezzone, segretario nazionale dei Radicali, Marco Cappato, europarlamentare della Lista Bonino, Sergio Lo Giudice, presidente nazionale Arcigay e Luigi Valeri, consigliere nazionale del'associazione.

Arcigay ha annunciato la sua adesione alla raccolta di firme dei radicali italiani per le 9 proposte di legge sulle libertà individuali, per sostenere una nuova stagione di riforme a vantaggio dei diritti civili in Italia. "Sfideremo il Parlamento – ha dichiarato Sergio Lo Giudice, presidente nazionale Arcigay – sul terreno della libertà dei cittadini. Da anni ormai il sistema politico latita nel'affermazione di nuove frontiere delle libertà e delle responsabilità individuali. Noi confidiamo che, come già ai tempi delle leggi sulla libertà di divorzio e sulla libertà della donna in materia di aborto, la società civile italiana sia più avanzata ed evoluta dei suoi rappresentanti politici e possa contribuire ad imprimere u'accelerazione al Paese". Da qui il sostegno ad u'iniziativa politica che si appella direttamente ai cittadini per costringere il Parlamento a discutere e pronunciarsi sui temi delle libertà diffuse.

"Tutte le proposte di legge del pacchetto sulle'Libertà Individual' – ha proseguito Lo Giudice – si fondano sugli stessi principî che sottendono le nostre rivendicazioni: uguaglianza di diritti per tutti i cittadini senza alcuna discriminazione, maggiore libertà e responsabilità individuali". Lo Giudice ha auspicato, a questo proposito la costituzione di una maggioranza trasversale alle coalizioni, come avvenne in occasione del'approvazione della legge sulla libertà della donna in materia di divorzio. "' la nostra risposta – ha proseguito – a tutti quei fondamentalismi religiosi, da quelli dei Talebani a quelli vaticani, che auspicano la sottomissione degli individui e delle loro libertà ad integralismi confessionali basati sul presunto possesso di una verità assoluta".

Le 9 proposte di legge appoggiate da Arcigay sono riunite sotto il titolo "Libertà individuali" e riguardano: abolizione del concordato, legalizzazione del'eutanasia, clonazione terapeutica e procreazione medicalmente assistita, riduzione dei tempi di divorzio, unioni civili e matrimonio gay, legalizzazione della cannabis, legalizzazione della prostituzione, adozione a single e a coppie di fatto, riforma della legge sulla libertà delle donne in materia di aborto (aborto anche nelle cliniche private, aborto farmacologico, pillola del giorno dopo).

In particolare il riconoscimento giuridico delle coppie dello stesso sesso rappresenta una delle priorità politiche di Arcigay. Proprio venerdì, anche il Parlamento Finlandese ha approvato una legge di questo tipo. Salgono così a 10 gli stati e le regioni europee in cui ci si può sposare o unire anche tra persone dello stesso sesso: Germania, Francia, Catalogna (Spagna), Olanda, Belgio, Danimarca, Svezia, Norvegia, Finlandia e Islanda; mentre anche il Governo della Repubblica Ceca di Václav Havel ha approvato e trasmesso alla camera bassa un analogo disegno di legge. In Italia due proposte di legge dei parlamentari Franco Grillini (DS-Ulivo) e Titti De Simone (PRC) attendono 'inizio del'esame in Parlamento.

"Riparte da qui – ha dichiarato il segretario radicale Daniele Capezzone – un impegno comune fra i Radicali e 'Arcigay sul tema dei diritti civili di tutti i cittadini". Capezzone ha annunciato inoltre un incontro-convegno con le realtà Glbt che sostengono le stesse proposte di legge. Marco Cappato ha annunciato iniziative del Parlamento Europeo in favore dei 52 egiziani sotto processo per omosessualità: anche su questo tema Arcigay e Radicali organizzeranno u'iniziativa comune.
La conferenza stampa è stata trasmessa in diretta da Radio Radicale.


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