L’esclusione di Vittorio Agnoletto, presidente del comitato scientifico della LILA, dalla Consulta degli esperti e degli operatori sociali sulle tossicodipendenze pone un quesito importante sul ruolo delle Consulte ministeriali su questioni di carattere sociale.
Arcigay fa parte da molti anni della Consulta del volontariato sui problemi AIDS.
Questo non ha impedito che, nel corso degli anni, l’associazione si facesse portatrice di forti critiche, anche pubbliche, alla gestione delle politiche di prevenzione al’AIDS da parte del Ministero della Sanità, senza che ciò mettesse in discussione in alcun modo la permanenza al’interno della Consulta.
L’esclusione di Agnoletto, da molti anni a capo della LILA, una delle associazioni più attive e rappresentative sul tema delle tossicodipendenze, rappresenterebbe un precedente inquietante.
La richiesta di adesione acritica alle politiche governative da parte degli operatori e delle realtà sociali che compongono questo tipo di Consulte rappresenterebbe una forte limitazione della pluralità dei punti di vista, e quindi della rappresentatività culturale e sociale, nonché della stessa efficacia, delle Consulte stesse.
Sergio Lo Giudice
Presidente nazionale Arcigay