Ha avuto un buon riscontro di partecipanti il seminario di formazione organizzato da Arcigay a Bologna il 18 e 19 maggio dedicato allo sviluppo dei circoli locali.
Vi hanno preso parte infatti circa 80 persone provenienti da 25 città italiane e attive in altrettanti circoli politici del’associazione diffusi da Nord a Sud; e particolarmente nutrita è stata proprio ‘affluenza anche dai circoli meridionali (Bari, Cosenza, Siracusa, Napoli e Roma), dimostrando la forte caratterizzazione nazionale di Arcigay.
I partecipanti potevano scegliere due workshop su quattro, a seconda dei loro personali interessi o delle esigenze del proprio circolo.
Nella prima parte del pomeriggio si sono svolti i primi due workshop. Il primo riguardava la gestione politica e del tesseramento ed è stato condotto dal segretario nazionale Aurelio Mancuso. In contemporanea, il secondo, condotto da Luigi Valeri e Samuele Cavadini, ha fornito ai circoli una serie di competenze tecniche per gestire la comunicazione con ‘esterno, ‘utilizzo dei comunicati stampa e la pubblicazione delle notizie on line.
Dopo una pausa, nel tardo pomeriggio si è proseguito con gli altri due workshop, alternativi tra loro. Il terzo, tenuto da Alberto Baliello, Renato Sabbadini e dal rappresentante italiano al’Ilga-Europe Riccardo Gottardi, si è occupato di diritti civili, di lotta politica per ‘ottenimento delle leggi anti-discriminatorie e del coordinamento per le politiche europee. Il quarto invece si è occupato di eventi politici rilevanti, quali la collaborazione politica con il sindacato, già realizzata nel circolo di Bari dal presidente Michele Bellomo, e i gay pride, argomento affrontato da Nicola Brunoro del Circolo di Padova, che sta organizzando dal 4 al’8 giugno il pride nazionale di ques’anno.
La mattina di domenica 19 maggio tutti i partecipanti si sono riuniti in seduta plenaria per confrontarsi sui risultati ottenuti: ognuno di loro poteva esprimere un giudizio o un parere sugli input ricevuti o sulle informazioni acquisite. ‘ stata sottolineata ‘occasione di confronto che incontri di questo genere possono generare, alimentando la forza dei circoli attraverso ‘appartenenza ad una associazione nazionale. ‘ stata apprezzata ‘organizzazione di questi seminari di formazione come possibilità di crescita e di vera e propria fornitura di conoscenze tecniche da parte di chi già da anni mette le sue energie per la battaglia politica di Arcigay. ‘ stata invece osservata la necessità di avere più tempo a disposizione per trattare i singoli argomenti.
A questo proposito il Presidente Lo Giudice sostiene che i prossimi seminari potrebbero svolgersi al’interno di una struttura residenziale nel corso di due intere giornate di dibattito.