Zapatero
MADRID – Una delle prime leggi che il nuovo governo socialista porterà in Parlamento sarà quella sulle coppie di fatto. E al più presto, probabilmente entro l´anno, verrà modificato il Codice civile per consentire il matrimonio tra omosessuali. La proposta non è una novità: il Psoe l´aveva già presentata alle Cortes nel corso dell´ultima legislatura, appena pochi mesi fa, con il sostegno di numerosi gruppi dell´opposizione. Ma in un Parlamento in cui il Partito popolare aveva la maggioranza assoluta è stato impossibile farla approvare.
Ora il governo Zapatero tornerà alla carica con la certezza di condurre in porto l´iniziativa: dalla sua avrà il sostegno di Izquierda Unida, degli indipendentisti catalani di Esquerra Republicana e dei nazionalisti della Galizia. Le modifiche si riferiscono agli articoli nei quali si fa riferimento a «marito e moglie»: voce che verrebbe sostituita dalla parola «coniugi». Questa innovazione aprirebbe tra l´altro la strada alla possibilità di adozione da parte delle coppie di fatto.
Sin dall´inizio del primo governo Aznar, nel ?96, il Pp si era detto favorevole all´approvazione di una legge sulle coppie di fatto, ma non l´aveva mai portata in Parlamento. Soddisfazione da parte delle organizzazioni per i diritti degli omosessuali, che puntano a una doppia regolamentazione: la scelta tra matrimonio o coppia di fatto dovrebbe dipendere dal grado di impegno reciproco che ogni coppia vorrà assumere.