Nella piazza di Arischia, una località vicinissima a L’Aquila; Sabato 14 Agosto erano le 22.05 quando Luca Barbarossa sale sul palco e da inizio al suo concerto con la canzone Musica e parole. La piazza era gremita di persone che aspettavano un cenno da lui.Barbarossa non ha deluso le aspettative, appena terminata Musica e Parole, ha salutato il pubblico che lo applaudiva e che gridava forte il suo nome, come per volersi unire alle sonorità delle sue canzoni e alla profondità che Luca esprime quando canta. La giostra di emozioni riprende a girare nell’aria fresca dell’estate di provincia; e il volti incantati di gente di ogni età, riflettevano le luci provenienti dal palco. I suoni si diffondevano nell’aria e la voce avvolgente, profonda, ma pur sempre delicata di Luca Barbarossa, rapiva tutti a tal punto che anche dopo il concerto, continuavamo ad avere in testa la musica e le parole di questo artista che da 23 anni prende per mano il suo pubblico e lo trascina nelle sue meravigliose poesie.
L’indiscutibile talento di Luca Barbarossa avrà sempre uno spazio di prestigio nei cuori di tutti coloro che hanno avuto la fortuna di ascoltare anche solo una volta, una delle sue canzoni. Proprio grazie alla capacità di questo artista, che canta canzoni che rimangono impresse nell’animo di chi le ascolta, il numero dei suoi fans aumenta giorno dopo giorno e cresce insieme al suo ineguagliabile talento.
Nell’intervista di Carla Liberatore, dal piccolo paesino in provincia dell’Aquila, non rinuncia ad un saluto particolare alla comunità GLBT
Sig. Barbarossa, lei è già venuto altre volte a L’Aquila, sente di avere un legame particolare con questa città?
Io ho un legame particolare con tutte le città in cui vado. Sento di avere legami con ogni luogo
Dai tempi di Roma Spogliata, della vincita del Festival di Castrocaro e del Festival di Sanremo; quanto ritiene di essere cresciuto professionalmente?
Questo non spetta a me dirlo. Spero comunque di essere cresciuto. Anche se alcuni dicono che i migliori lavori un artista li produce agli inizi. Ci sono comunque degli album a cui sono particolarmente legato, come l’ultimo ad esempio, che contiene dei pezzi che purtroppo non vengono molto passati nelle radio.
Quindi c’è stata comunque una evoluzione anche in questo album?
Credo che un artista tragga l’ispirazione vivendo fra la gente. Personalmente spero di continuare a crescere anche se mi auguro di rimanere sempre un po’ bambino. Quando si è bambini si ha sempre voglia di imparare e io non vorrei mai smettere di imparare.
Vuole fare un saluto ai suoi fans?
Certo. Vi saluto tutti con grande affetto
E alla comunità GLBTT?
Naturalmente. E dico anche: non arrendervi, fate valere i vostri diritti e continuate a combattere per abbattere i muri delle discriminazioni
