Con una stretta maggioranza di 101 voti, su 177 deputati presenti, è stata approvata stasera dalla Camera dei deputati a Praga la legge sulle unioni registrata degli omosessuali.
‘ stato così annullato il veto posto dal presidente Vaclav Klaus del 16 febbraio per forti riserve sulla legge. La Repubblica ceca è quindi ora il primo paese postcomunista, e il 13° in Europa, a regolamentare la convivenza degli omosessuali.
La legge regola ‘inizio e la fine delle unioni registrate fra persone dello stesso sesso, concede a queste persone il diritto ad avere informazioni sullo stato di salute del partner, il diritto al’eredità nel caso della morte, e obbliga i partner a sostenersi finanziariamente.
La legge rende possibile ‘educazione di bambini nati da precedenti vincoli eterosessuali, ma non permette ‘adozione.
