I giovani partecipanti della Conferenza’Equality in Actio’
"Definiamo assieme pari opportunità e partecipazione attiva per i gruppi di giovani minoranze in Europa". Questo lo scopo del progetto di scambio tenutosi a Ljubljana, Slovenia dal 17 al 23 Marzo, cui i giovani di Arcigay hanno partecipato.
I partecipanti hanno ricevuto addestramento e strumenti sulla questione delle discriminazioni e della disuguaglianza perpetrate a tutte le minoranze (non solo quelle tali per orientamento sessuale). ‘ stata certo una grande occasione di scambio di informazione.
Le attività (rigorosamente in lingua inglese) sono state organizzate dai ragazzi delle associazioni glbt di Ljubljana, ma i partner che partecipavano erano molti altri, come l’associazione studentesca universitaria (molto attiva e aperta all’associazione gay) e l’Università di Ljubljana dove si sono svolte tutte le attività, in sale fantastiche e con professori che ci hanno accolto calorosamente.
Gli obbiettivi della conferenza sono stati :
· conoscere la situazione europea sulla questione delle minoranze per cercare di definire strategia appropriate di intervento.
· Dotare i leaders delle associazioni e gli attivisti di informazioni, di conoscenze e degli strumenti necessari a creare progetti di sviluppo dell’uguaglianza.
· Favorire attività, metodologie tali da correggere gli atteggiamenti di disuguaglianza a scala locale, nazionale ed europea.
· Formare una rete di informazioni e di attività volte al superamento di situazioni di disuguaglianza.
Questo è avvenuto attraverso conferenze e work shops volti alla definizione ed alla conoscenza della percezione delle discriminazioni nei differenti contesti. Questo ha significato per ognuno di noi informare gli altri partecipanti dello stato delle cose in ogni nazione che rappresentavamo e per i ragazzi sloveni ha significato raccogliere le descrizioni delle diverse realtà.
Si è discusso su esempi delle varie legislazioni antidiscriminatorie dei diversi paesi europei. Sono stati presentati i diversi attori necessari alle attività ed ai progetti contro le discriminazioni, dibattendo sul concetto di hate speech ( discorsi connotati da odio discriminatorio ) a livello locale ed internazionale.
Si è parlato di come poter fornire ai giovani attivisti strategie e metodi per migliorare le politiche di uguaglianza, di come trovare i fondi (fund raising ) e di come utilizzarli.
Nell’ultimo incontro abbiamo abbozzato dei progetti internazionali volti al superamento delle discriminazioni, alla circolazione delle informazione ed al miglioramento della qualità di vita dei membri dell’ Europa e non solo.
Le sale dell’Università di Ljubliana
I paesi rappresentati erano Albania, Bosnia-Erzegovina, Croazia, Danimarca, Italia, Lituania, Malta , Polonia, Repubblica Ceca, Serbia, Slovenia e Svezia.
I seminari sono stati tenuti da : Vera Klopcic dell’Istituto sloveno per gli Studi etnici, Irene Selisnik del Dipartimento di Sociologia della Facoltà di Arte di Lubiana, Elisabet qvardford dalla Svezia di ILGA-Europe, Bettina Schwarzmayr vicepresidente del Forum Europeo dei Giovani, da Franz Dominic Imford e Lea Brunner, dalla Svizzera, del VSS-UNESS (organizzazione di rappresentanza studentesca), oltre che da giuristi sloveni.
L’esperienza sia formativa che personale è stata di grande forza e di grandi contenuti. Essere presente a Lubiana ci ha dato la possibilità di confrontarmci con realtà differenti, di iniziarle a conoscere e di instaurare future collaborazioni con i rappresentanti di tali realtà, di scoprire poi strumenti e le dinamiche che regolano le attività volte al superamento di situazioni di disuguaglianza.
Link:
www.drustvo-legebitra.si – Associazione giovani e studenti glbt Ljubliana
www.aequalis.org – il sito della conferenza "Equality in Action"
www.coe.int/youth – Divisione per le Politiche Giovanili e lo Sport del Consiglio ‘Europa