Iran, 2005
Diverse persone, uguali diritti
Contro ogni forma di violenza
Contro ogni forma di discriminazione
Un anno fa due ragazzi sono stati condannati a morte e, il 19 luglio, pubblicamente fustigati ed impiccati in Iran per la sola "colpa" di essere omosessuali.
Un anno fa si sono svolte numerose manifestazioni, in Italia e nel mondo, per esprimere sdegno verso un atto così crudele.
Ma oggi, ad un anno di distanza, ben poco è cambiato. Le giovani ed i giovani, non solo in Iran, ma anche in Italia, in Europa ed in tutto il mondo, continuano ad essere costretti a crescere in situazioni in cui si viola quotidianamente il valore della loro vita, della loro dignità, dei loro diritti e della loro diversità. Di fronte a queste situazioni, la risposta delle istituzioni e dell’opinione pubblica è troppo spesso il silenzio o, bene che vada, qualche bella parola pietosa, cui non segue quasi mai un’azione concreta ed efficace tesa a trasformare la diversità da fonte di discriminazione ad elemento di arricchimento sociale.
In ricordo dei due giovani iraniani e di tutte le vittime della discriminazione, il Comitato Provinciale Arcigay Milano — C.I.G. Centro di Iniziativa Gay, insieme ad altri appartenenti e simpatizzanti delle associazioni giovanili milanesi e delle associazioni attente alle tematiche della gioventù ci siamo dati appuntamento
GIOVEDI 20 LUGLIO ALLE ORE 18,30
Milano al Palazzo delle Stelline in Corso Magenta 59
davanti alla sede della Rappresentanza della Commissione Europea
per violare, con i nostri corpi e le nostre voci, il silenzio colpevole che avvolge ogni forma di violenza discriminatoria e per proclamare e manifestare la nostra volontà:
– di esercitare in piena libertà i nostri diritti, nel pieno e democratico rispetto e nella piena valorizzazione di ogni forma di diversità di identità di genere, di orientamento sessuale, di etnia, di religione, di convinzione filosofica, di opinione politica, di stato sociale, di condizione fisica e mentale;
– di ribadire il nostro sdegno verso ogni tentativo, soprattutto se violento, di limitare tali diritti o di negare il valore di tali diversità;
– di essere protagoniste e protagonisti nella vita pubblica, sociale, culturale e politica del nostro paese.
Chiediamo pertanto che tutte le Istituzioni, nazionali, comunitarie ed internazionali, si adoperino:
– per la tutela ed il riconoscimento del valore sociale della diversità;
– per la cancellazione di ogni forma di discriminazione;
– per la promozione e tutela dei diritti umani attraverso politiche giovanili che riconoscano e sostengano il ruolo dei giovani nella vita pubblica.
Questa iniziativa si inserisce nel programma della campagna:
ALL DIFFERENT ALL EQUAL
promossa dal Consiglio d’Europa per le Politiche Giovanili
Aderiscono:
Young Women From Minorities
Unione Degli Studenti
Arciragazzi Nazionale
Unione Degli Universitari
KOB – Kollettivo Omosessuale Bicocca
GLO – Gruppo di Liberazione Omosessuale
Coordinamento Queer Unioni Civili Firenze
GayLeft Milano
Partito Umanista
Associazione Enzo Tortora
Giovani Socialisti
