Il mio nome è Roberto Fenderico e faccio parte del'associazione Arcigay "'angelo azzurro" in qualità di consigliere e coordinatore esterno al'interno della nuova sede di Cecina, in piazza della Libertà 14. Sono felice di testimoniare la funzionalità del'associazione e di come ci siano persone al'interno di questa che ti sappiano dare supporto in qualsiasi momento difficile della vita di ognuno di noi. Quello che fa andare avanti questo gruppo è la solidarietà. Ho avuto la fortuna di diventare parte di loro e loro di me in un momento molto duro della mia vita. Purtroppo ho avuto un susseguirsi di eventi come trovarmi senza casa da un giorno al'altro senza neanche il tempo di rendermene conto, poi gravi problemi economici al punto di stentare anche sui bisogni primari da cui adesso cerco di uscirne. Ma la cosa più dura con cui ho dovuto combattere è stata la solitudine, il non avere nessuno al mio fianco che facesse parte del mio stesso mondo, quello gay.
Ma da tutto questo ho anche imparato che qualsiasi cosa ti accade non deve mai far perdere 'animo, ma essere sempre più forti degli eventi o dispiaceri che ei colpiscono. Ho anche imparato che il primo minuto è di sconforto, il secondo è di forza.
Così ho deciso di uscire dalla solitudine mettendomi in contatto con 'associazione Arcigay "'angelo azzurro" dove ho trovato persone splendide. Da quel giorno la mia vita sta cambiando, grazie a loro. Una settimana fa si è tenuto il congresso provinciale nella sede di Cecina per le nuove cariche, a me è stata assegnata quella di consigliere proprio perché hanno capito che ho bisogno di sentirmi utile. Oggi grazie a loro mi sento una persona migliore. E la cosa più bella è che si sono instaurati fra noi dei rapporti di grande, vera amieizia, quella che ci dovrebbe essere tra tutt' noi sparsi in giro per il mondo, o anche nella nostra bassa Val di Cecina. Per me sono il mio punto di forza, come dovrebbe essere per ognuno di noi, per non chiuderei in noi stessi ma per ricordarei che il nostro essere gay è parte della nostra vita, anzi….è la nostra vita. Ed è giusto viverla senza paure.
Una delle tante iniziative che faremo insieme si terrà dal 22 al 25 aprile a Donoratico (Li), dove al'interno della festa "Liberi e vivi" saremo ospiti con uno stand. Ci saremo anche per la festa del'Unità.
Vorrei concludere dicendo a tutti che per qualsiasi problema possono rivolgersi alla nostra associazione dove troveranno sostegno.
Roberto Fenderico
