I gay non hanno più paura. Essere gay non è più una condizione per cui è necessario nascondersi dagli altri perchè ti senti solo e diverso. E’ significativamente aumentata la consapevolezza nella persone del proprio orientamento sessuale per cui essere omosessuali non è una condizione da cui rifuggere o nascondersi.
In questi anni sono aumentate le querele delle persone lgbt (lesbiche, gay, bisessuali e transgender) che si recano dalle forze dell’ordine per sporgere denuncia per essere state offese, dileggiate, violentate o picchiate per il semplice fatto di essere visibilmente ciò che si è.
Questa sera al Colosseo ci baceremo e ci abbracceremo, etero e gay insieme indistintamente, e diremo grazie a Roberto e Michele per il loro coraggio di essere con noi e di mostrarsi a tutti affinché finalmente possa prevalere in tutto il popolo italiano quel senso di rispetto che a noi, come a tanti altri, è dovuto. L’omofobia è la piaga di questo millennio da sradicare di netto dalla società, anche attraverso manifestazioni come quelle di questa sera.
La consapevolezza di essere cittadini come tutti gli altri e di poter esplicitare il proprio orientamento sessuale senza alcuna vergogna la si deve ad associazioni come Arcigay, che da sempre si batte per la visibilità e l’orgoglio dei gay, delle lesbiche e dei trans.
Noi non ci nascondiamo più. Noi non siamo più disposti ad abbassare la testa. Chi ci definisce malati si nasconda pure nei conventi perchè noi continueremo a mostrarci nelle piazze.
Aurelio Mancuso
presidente nazionale Arcigay
