Il Regolamento del Consiglio nazionale 2007/2010

  

1. CONVOCAZIONE

IL CONSIGLIO NAZIONALE DI ARCIGAY È CONVOCATO DAL PRESIDENTE NAZIONALE, IL QUALE STABILISCE LA LOCALITÀ LA DATA E L’ORA DI CONVOCAZIONE.

QUALORA 1/3 DEI COMPONENTI IL CONSIGLIO NAZIONALE NE FACCIA RICHIESTA, IL PRESIDENTE DEVE CONVOCARE IL CONSIGLIO NAZIONALE. LA RICHIESTA DI CONVOCAZIONE DOVRÀ PERVENIRE REDATTA IN FORMA SCRITTA.

L’AVVISO DI CONVOCAZIONE DEVE ESSERE DIRAMATO A TUTTI I COMPONENTI DEL CONSIGLIO NAZIONALE, A TUTTI I PARTECIPANTI DI DIRITTO E A TUTTI I PRESIDENTI DEI COMITATI PROVINCIALI E DEI COORDINAMENTI REGIONALI.

L’AVVISO DI CONVOCAZIONE È DIRAMATO VIA POSTA ELETTRONICA ALMENO 15 GIORNI PRIMA DELLA DATA FISSATA.

2. ORDINE DEL GIORNO

L’AVVISO DI CONVOCAZIONE DEVE CONTENERE L’ORDINE DEL GIORNO.

ENTRO 7 GIORNI DELLA DATA FISSATA PER LA CONVOCAZIONE DEL CONSIGLIO NAZIONALE POSSONO ESSERE INVIATI AL PRESIDENTE NAZIONALE ULTERIORI ORDINI DEL GIORNO SE SOTTOSCRITTI DA ALMENO 5 COMPONENTI IL CONSIGLIO NAZIONALE

3. SVOLGIMENTO DEI LAVORI

IL CONSIGLIO NAZIONALE PUÒ RIUNIRSI IN COMMISSIONI TEMATICHE.

NON SONO AMMESSE DELEGHE.

LA VOTAZIONE IN MERITO AI  PUNTI B, D, G, H, L, M DELL’ARTICOLO 22 DELLO STATUTO NAZIONALE RICHIEDONO L’EFFETTIVA PRESENZA AL VOTO DELLA MAGGIORANZA ASSOLUTA DEI COMPONENTI DEL CONSIGLIO NAZIONALE.

LA VOTAZIONE IN MERITO AI PUNTI C, N, O, P DELL’ARTICOLO 22 DELLO STATUTO NAZIONALE RICHIEDONO IL VOTO FAVOREVOLE DELLA MAGGIORANZA ASSOLUTA DEI COMPONENTI DEL CONSIGLIO NAZIONALE.

4. DIMISSIONE DALLA CARICA DI CONSIGLIERE NAZIONALE

LE DIMISSIONI DALLA CARICA DI CONSIGLIERE NAZIONALE DEVONO PERVENIRE AL PRESIDENTE NAZIONALE IN FORMA SCRITTA.

IL PRESIDENTE DA’ LETTURA DELLE DIMISSIONI AL CONSIGLIO NAZIONALE SUCCESSIVO AL RICEVIMENTO DELLE STESSE.

LE DIMISSIONI NON DEVONO ESSERE ACCETTATE E SONO EFFICACI DAL GIORNO DEL RICEVIMENTO DELLE STESSE DA PARTE DEL PRESIDENTE.

QUALORA UN CONSIGLIERE NAZIONALE NON PARTECIPI PER TRE VOLTE CONSECUTIVE AL CONSIGLIO NAZIONALE LO STESSO CONSIGLIO NAZIONALE PUÒ RITENERE DECADUTO DALLA CARICA IL CONSIGLIERE.

QUALORA IL COMPONENTE DIMISSIONARIO O DECADUTO SIA PRESIDENTE DI COMITATO, IL PRESIDENTE NAZIONALE AVRÀ CURA DI CHIEDERE ALL’ORGANIZZAZIONE TERRITORIALE UN NOMINATIVO DA PROPORRE AL CONSIGLIO NAZIONALE PER LA SOSTITUZIONE.

IN SOSTITUZIONE DEI COMPONENTI DIMISSIONARI O DECADUTI, IL CONSIGLIO NAZIONALE PUÒ ELEGGERE NUOVI COMPONENTI AL FINE DI PRESERVARE UNA CORRETTA RAPPRESENTANZA DI TUTTI I TERRITORI.
    

5. PUBBLICITÀ DELLE DELIBERE

ALL’INIZIO DELLO SVOLGIMENTO DEI LAVORI DEL CONSIGLIO NAZIONALE IL PRESIDENTE NOMINA, TRA I COMPONENTI, UN SEGRETARIO PER LA  STESURA  DEL VERBALE.

NEL VERBALE DEVONO ESSERE RIPORTATE LE DELIBERE DEL CONSIGLIO NAZIONALE CON L’INDICAZIONE DEI VOTI ESPRESSI E SE SI È PROCEDUTO CON VOTO SEGRETO.

IL VERBALE DEVE ESSERE APPROVATO DAL CONSIGLIO NAZIONALE SUCCESSIVO E INVIATO IN COPIA A TUTTI I COMPONENTI DEL CONSIGLIO NAZIONALE, A TUTTI I PRESIDENTI DEI COMITATI TERRITORIALI E DEI COORDINAMENTI REGIONALI E A TUTTI I PARTECIPANTI DI DIRITTO DEL CONSIGLIO

6. ELEZIONE DELLA SEGRETERIA NAZIONALE

IL PRESIDENTE NAZIONALE PRESENTA AL CONSIGLIO NAZIONALE I CANDIDATI ALLA SEGRETERIA NAZIONALE.

L’ELEZIONE DEI CANDIDATI ALLA SEGRETERIA NAZIONALE PUÒ AVVENIRE CON SCRUTINIO SEGRETO.

IL CONSIGLIO NAZIONALE, CON UNA DELIBERAZIONE ASSUNTA DALLA MAGGIORANZA ASSOLUTA DEI COMPONENTI, PUÒ FAR DECADERE, ANCHE INDIVIDUALMENTE, I COMPONENTI ELETTI DELLA SEGRETERIA NAZIONALE.

7. ELEZIONE DEI DUE COMPONENTI DEL COLLEGIO DEI GARANTI.

IL PRESIDENTE DEL COLLEGIO DEI GARANTI PROPONE AL CONSIGLIO NAZIONALE I DUE CANDIDATI A COMPORRE IL COLLEGIO STESSO.

IL CONSIGLIO NAZIONALE ELEGGE I COMPONENTI DEL COLLEGIO DEI GARANTI CON IL VOTO FAVOREVOLE DELLA MAGGIORANZA ASSOLUTA DEI COMPONENTI IL CONSIGLIO NAZIONALE.

8. REVOCA DELLA QUALIFICA DI SOCIO.

IL CONSIGLIO NAZIONALE, SU PROPOSTA DELLA SEGRETERIA NAZIONALE, PUÒ REVOCARE LA QUALIFICA DI SOCIO.

QUALORA IL POTERE DI ESPULSIONE SIA STATO ASSUNTO CAUTELATIVAMENTE, A NORMA DELL’ARTICOLO 23 DELLO STATUTO NAZIONALE, IL PRESIDENTE NE RIFERISCE ALLA PRIMA RIUNIONE DEL CONSIGLIO NAZIONALE.


  •