“Innovare vuol dire saper guardare con coraggio al futuro, superare gli stereotipi e dare fiducia alle nuove generazioni. Nel chiamare in Giunta Enrico Pizza, fondatore dell’Arcigay di Udine, crediamo che il neoeletto sindaco del capoluogo friulano, Furio Honsell, abbia intrapreso questa strada e a lui va tutto il nostro plauso”.
Questo il commento a caldo di Daniele Brosolo, presidente del Comitato Provinciale Arcigay Nuovi Passi di Udine, non appena in mattinata si è diffusa la notizia della nomina ad assessore alla viabilità, mobilità e trasporti di Enrico Pizza. Una nomina ancora più significativa se si tiene conto che Pizza, già eletto in consiglio comunale nella precedente legislatura nelle fila del Partito Democratico, è attualmente l’unico assessore dichiaratamente gay in tutta Italia.
“Siamo orgogliose di questa scelta – commenta Eva Dose, presidente di Arcilesbica Udine – perché fa della nostra città un esempio a livello nazionale di come gay e lesbiche debbano essere messi nelle medesime condizioni di tutti gli altri cittadini, senza pregiudizi di sorta o discriminazioni”.
Decisamente soddisfatto del risultato raggiunto a Udine anche il presidente nazionale dell’Arcigay Aurelio Mancuso. “Voglio far giungere a Enrico e a tutta la comunità omosessuale di Udine – ha fatto sapere Mancuso non appena appresa la notizia – le mie personali congratulazioni e felicitazioni, insieme a quelle di tutta l’associazione”.
Ma è soprattutto la comunità gay, lesbica, bisessuale e transessuale udinese a non riuscire a contenere la propria gioia. “In questo lungo periodo elettorale – continua Brosolo – e soprattutto in queste ultime frenetiche giornate in cui si stava decidendo la nuova Giunta, abbiamo deciso di non fare proclami o pressioni mediatiche su sindaco e partiti. Quando c’è bisogno di uscire in prima fila per la difesa dei diritti di gay e lesbiche – precisa – certamente non ci tiriamo indietro, ma spesso la via del dialogo e del confronto favoriscono le condizioni migliori per poter lavorare serenamente. E Honsell ci ha dimostrato che avevamo ragione a riporre la nostra fiducia in lui e nel suo giudizio”.
Già eletto come consigliere comunale nel quinquennio passato, Pizza ha alle spalle una lunga “carriera” nel volontariato e nel sociale. “Tutti e tutte noi dobbiamo molto a Enrico – conclude Eva Dose – al suo coraggio, alla sua determinazione e alla sua capacità di ascolto e dialogo. Tutte qualità che siamo più che sicuri metterà a disposizione, come ha sempre fatto, di tutti i cittadini e cittadine”.