La decisione comunicata questa sera al comunicato organizzatore del Roma dal prefetto della capitale che nega alla manifestazione cittadina di concludersi a piazza San Giovanni è un grave precedente e una ferita alla democrazia di questo paese.
Vogliamo ricordare che i permessi della manifestazione erano stati gia rilasciati l’11 di aprile, quindi questa decisione definitiva continua ad essere incomprensibile e non giustificabile.
Arcigay fa appello a tutti i gay, lesbiche e trans e a tutti i cittadini democratici italiani per partecipare numerosi ai due Pride previsti per sabato 7 a Milano e Roma, a quello di Biella del 14 giugno e al Pride nazionale di Bologna del 28 giugno affinché si faccia sentire numerosa la nostra risposta a questo incomprensibile divieto che è sempre la solita: Pride gioiosi allegri pacifici e non violenti.
Aurelio Mancuso
presidente nazionale Arcigay