Ratzinger complice consapevole della diffusione AIDS in Africa

  

Mentre nel mondo e soprattutto in Africa muoiono migliaia di persone di AIDS, Ratzinger non trova di meglio che ribadire la posizione vaticana contro la distribuzione dei preservativi, che anzi viene ritenuta un’azione che aumenta i problemi.

Siamo oltre il paradosso, siamo alla complicità consapevole di contribuire al diffondersi di una patologia che proprio in Africa, in assenza di risorse adeguate, di politiche di prevenzione, e di distribuzione dei farmaci che impediscano lo sviluppo aggressivo della malattia, assume i tratti di vera e propria pandemia.

Il comportamento umano morale e corretto evocato dal papa è sempre il solito: astinenza, posizione politica che per ora ha solamente contribuito ad aggravare la disastrosa situazione africana.

Se davvero Ratzinger vuole ‘soffrire con i sofferenti’, allora invece che fare un tour diplomatico turistico, si fermi qualche giorno nei gironi infernali degli ospedali del continente nero, zeppi di persone morenti, tra atroci dolori. Forse potrebbe finalmente cambiare opinione.

Aurelio Mancuso, presidente nazionale Arcigay


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