Arcigay Ferrara. «Ma noi non siamo omofobi talebani»

  

Botta e risposta fra Arcigay e “Amici del Timone” dopo la serata al cinema S. Spirito – ospite della serata Luca Di Tolve – contrassegnata dalle contestazioni. Tutto era proceduto «normalmente per la durata della conferenza», si spiega in una nota dell’associazione pubblicata sul sito ferrarese. Ma è stata l’idea «di fare scrivere le domande che gli interessati avrebbero voluto porre su fogli da noi forniti» a surriscaldare il pubblico. Il sistema consente di affrontare argomenti molti “intimi” e «impedisce la lettura di proclami. Per tutta risposta a un certo punto è iniziato lo starnazzamento di protesta». Tutto è finito lì, «un fallimento per Arcigay-Lesbica. Per loro è una cosa inconcepibile che degli ‘inquisitori medioevali’ traboccanti di ‘omofobia talebana’ siano riusciti a portare a termine una cosa del genere, nonostante le loro intenzioni». Il video della serata è disponibile sul sito. Giulio Melloni, rappresentante dell’associazione, ricorda che alla fine «abbandonando l’atteggiamento urlatorio ci si è poi frazionati in gruppetti, e il dialogo che ne è scaturito è stato molto bello. Alcuni ragazzi di Arcigay, forse per scherzo, mi hanno invitato nella loro sede; se mi verrà rinnovato l’invito andrò sicuramente».


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