Arezzo contro l’hiv

  

Anche l’Arcigay di Arezzo si muove nella giornata contro l’Aids. Stasera all’aperitivo al Nero Caffè di via Fonte Veneziana sarà diffuso materiale informativo e preservativi con l’Associazione Aiuto Sieropositivi di Arezzo

Evento per dire no all’Aids. La band «testimonial» nell’aula magna della scuola
SALUTE I DATI DELLA USL 8: «IN PROVINCIA CI SONO OLTRE 850 SIEROPOSITIVI. NON CALI L’ATTENZIONE»
«BRUCERÒ PER TE» L’ultimo singolo di successo dei Negrita
di FEDERICO D’ASCOLI ZERO NUOVE infezioni, zero discriminazioni, zero morti. Il numero più importante in tema di Aids è appunto lo zero. Per questo «Getting to zero» è lo slogan della Giornata mondiale di lotta contro l’Aids che si celebra oggi in tutto il mondo. Il flagello degli anni Ottanta, che nel giro di poco più di un decennio ha ucciso oltre 25 milioni di persone, diventando una delle epidemie più distruttive che la storia ricordi si è trasformata in una malattia «dimenticata». Da una parte per la scoperta e l’utilizzo di farmaci retrovirali che ne limitano la dirompenza, dall’altra per i risvolti «morali» che la trasmissione sessuale implica. La giornata del primo dicembre ha il compito di alzare il livello di attenzione, anche perché, fa sapere l’Usl 8, in provincia di Arezzo sono oltre 850 i sieropositivi di cui un quarto almeno non sa di esserlo. In città il percorso di informazione e conoscenza sulla sindrome da immunodeficienza acquisita punta sugli studenti. Stamattina alle 9,45 nell’aula magna dell’Itis di Arezzo, l’Associazione Aiuto Sieropositivi, grazie alla collaborazione dell’istituto ha organizzato un evento dal titolo «Ripartiamo dalla scuola». Ospiti d’onore dell’incontro i Negrita, la rock band aretina che si è spesso dimostrata sensibile alle tematiche sociali. Con il nuovo album «Dannato vivere» il gruppo è nella top ten dei dischi più venduti. L’uscita del loro nuovo lavoro discografico è stata anticipata dal singolo «Brucerò per te» che staziona ai primi posti della classifica dei brani più trasmessi dalle radio. Non sarà l’unica concessione allo spettacolo visto che ci sarà anche il duo cabarettistico Noidellescarpediverse, ossia Riccardo Valeriani e Samuele Boncompagni. Ci saranno anche degli esperti come il professor Marcello Caremani, primario del reparto di malattie infettive e il dottor Gianfranco Benedetti, direttore dell’Azienda farmaceutica municipalizzata. «Una decina di anni fa non avremmo mai pensato di arrivare ai successi attuali dice Danilo Tacconi, specialista di malattie infettive si tratta di continuare la sfida e la battaglia, che una volta sembrava impossibile, ma non alle persone sieropositive che ancora oggi sono spesso vittime di stigmatizzazione e discriminazione. Solo con un’efficace prevenzione e la possibilità di trattare le persone sieropositive potremo pensare in futuro di arrestare la diffusione del virus». ANCHE l’Arcigay di Arezzo si muove per la Giornata contro l’Aids. «Ciò che ci preoccupa maggiormente spiega la presidente Cristina Betti è la carenza negli ultimi anni di campagne di informazione e prevenzione, come se la questione Aids non fosse più un problema. Per sensibilizzare la cittadinanza su questo tema, Chimera Arcobaleno ha affisso in città circa 50 manifesti della campagna a favore della prevenzione realizzata da Arcigay Nazionale». Nell’aperitivo settimanale di Chimera Arcobaleno stasera al Nero Caffè di via Fonte Veneziana sarà diffuso materiale informativo e preservativi con Daniele Locci, presidente dell’Associazione Aiuto Sieropositivi di Arezzo. [email protected] Image: 20111201/foto/1702.jpg


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