Pavia. Si legge Fenoglio stamane al Fraschini Video a Sottovento

PAVIA Tra le iniziative in programma i per non dimenticare la Shoah, stamane alle 9.30 e alle 11.30 si terrà al Fraschini la lettura scenica tratta dal romanzo “Una questione privata” di Beppe Fenoglio, rivolta agli alunni delle scuole medie (ultimo anno) e superiori e introdotta dall’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia. Sul testo – riduzione drammaturgica di Alessandro Carnevale Pellino, con allestimento scenico di Beppe Soggetti– si muoveranno alcuni giovani attori diplomati della scuola di teatro Fraschini (oltre ad Alessandro Carnevale Pellino, Valentina Ferri, Michele Bellinzona, Maria Parigi, Irene Scova e Mattia Stasolla, luci di Fabio Padovani, fonica di Alessandro Magenta). «Si parla di Resistenza e di lotta – dice Beppe Soggetti – ma prevale la ricerca affannosa da parte di Milton del suo rivale, nell’amore idealizzato per Fulvia». «Fenoglio fu partigiano e scrittore tra i principali del ‘900 italiano – dice Alessandro Carnevale Pellino – dai suoi racconti “Una questione privata” e “I ventitré giorni della città di Alba” derivano la trama e la cornice di questo spettacolo». Questa sera alle 21, nell’Aula del ‘400 in piazza Leonardo da Vinci, si terrà il concerto-evento (musica, danza e poesia) “La Memoria sono anch’io”, organizzato da Arcigay Pavia, Associazione culturale Cartaspina, Circolo Zaninello, Uildm Pavia e Universigay. Intervento musicale del gruppo pavese “La Rosa Bianca” che rielabora in chiave rock i temi dell’amore e dell’odio, contro ogni forma di discriminazione, danze dell’associazione culturale Else4Motion – una coreografia inedita “matricola 2712012-III”, ideata dall’insegnante e coreografa Serena Susani – e interventi da parte delle associazioni promotrici. “Melodia di un esilio”, è invece è il titolo della rappresentazione prevista alle 9 e alle 11 nell’auditorium del liceo “Copernico” per iniziativa di Tino Leanti dell’Associazione culturale musicale “Il Demetrio”. E’ un percorso, di musica e parole, di un viaggio che porta al mondo ebraico-sefardita. Alle 19.30 all’Osteria Sottovento videoproiezione di “Lager è… oltre” in cui Clemente Ferrario, Giulio Guderzo e Virginio Rognoni ricordano due grandi antifascisti pavesi, Ferruccio Belli e Enrico Magenes, deportati a Flossenburg e Dchau; la serata proseguirà con interventi poetici e musicali sul tema.