«Io e Rovigo si ama’ siamo con Renzi Il resto del Pd non ci sta? È meglio così»

«SONO QUA al Nazionale, ci stiamo mettendo d’accordo per le pizze, le angurie, i meloni. Giovedì per la semifinale Italia – Germania replichiamo il format di domenica, ma senza biciclettata». Federico Frigato, consigliere comunale del Pd e riferimento del movimento Rovigo si ama’ ieri al bar sul Corso del Popolo organizzava con gli amici della sua lista civica la serata di dopo domani. Domenica erano partiti in gruppo in bici da parco Maddalena per arrivare a Buso dove hanno visto Italia – Inghilterra. Ma Frigato è anche di ritorno da Firenze dove è stato all’ultima convention del sindaco Matteo Renzi, il rottamatore che vuole candidarsi alle primarie per soffiare la leadership a Bersani nel Pd. Frigato, a Firenze è andato da solo? «Con alcuni amici, là ho trovato alcuni amministratori provinciali, quali non si può dire». Renzi si candida alle primarie? «Pare proprio di sì». Ma che primarie saranno? «Non si sa ancora bene. Il partito decide il 14 luglio. Lui ci sta se saranno aperte a tutti i cittadini perché sa di avere contro l’apparato del partito». Chi è con lei nel Pd? «Della classe dirigente? Nessuno. Penso che se si candiderà contro Bersani alla fine tutti i big saranno con Bersani sia a livello locale che nazionale. E questo è senz’altro un bene se saranno primarie aperte ai cittadini». Gabriele Frigato? «Non mi risulta sia con Renzi». Con chi è? «Con Fioroni, almeno… mi pare». Ma se andiamo in giro a Rovigo tra la gente a parlare di Fioroni rispondono Fioroni chi?’. Si candida alle primarie? «Dopo un’uscita su gay e coppie di fatto di Bersani ha minacciato di farlo per difendere l’ala cattolica intransigente del partito». E lei sui gay come la pensa? «Io nella mia lista l’anno scorso avevo il presidente provinciale di Politropia Arcigay». Azzalin? «Lui è con Bersani». E i socialisti di Romeo? «Non mi è ben chiaro come si stiano muovendo e non me ne preoccupo». Spinello? «Spinello e Crivellari erano con Fassino, penso andranno con Bersani». Renzi spacca il Pd a Rovigo? «Finora nessuno oltre a me delle figure di spicco del Pd si è mai avvicinato a Renzi. Invece nel territorio, tra amministratori e segretari di circol,o stiamo creando una rete. Ma io vado avanti per la strada che ho già deciso». Che coalizione vede Renzi? «Lui dà per scontato Vendola. Su Di Pietro non ha fatto nessun tipo di passaggio». E di queste voci che lo vogliono il candidato di Berlusconi? «L’immancabile macchina del fango». In Rovigo si ama’ nessuna voce critica? «Per ora no, anzi mi hanno chiesto di portarlo a Rovigo». Come mai Renzi le piace così tanto? «Lo seguo da anni. Pone problemi seri. Serve cambiare linguaggio, metodi, forme, contenuti e facce». Tommaso Moretto