Dopo quasi un mese dalla manifestazione del 27 giugno in Piazza Scala in ricordo dei matrimoni civili omosessuali celebrati da Paolo Hutter nel 1992 sono scomparsi i lucchetti chiusi su una catena di fronte a palazzo Marino per simboleggiare l’impossibilità delle coppie omosessuali di essere riconosciute in questo Paese.
Il Sindaco, che in quell’occasione salutò gli organizzatori, aveva manifestato la sua intenzione di aprirli con noi il giorno in cui verrà approvata una legge nazionale.
Marco Mori, Presidente del CIG Arcigay Milano dichiara: avevamo richiesto di contattarci preventivamente alla rimozione nel caso fosse stata necessaria per manutenzione, ma non c’è giunta nessuna segnalazione dal Comune. Vogliamo capire se si tratta di un errore o dell’azione di anonimi. Il clima politico in questi giorni cambia repentinamente. Un giorno sembra di respirare aria d’Europa, un altro l’incenso delle sacrestie. E una strana coincidenza quella di oggi, proprio nel momento in cui si discute il Registro delle unioni civili sono rimossi dei lucchetti con un chiaro significato simbolico. Mentre i capricci dei consiglieri cattolici del PD, Fanzago in testa, irrispettosi e crudeli nei confronti delle tante famiglie omosessuali tengono in ostaggio la maggioranza di Pisapia, viene fatto un torto alla comunità omosessuale. Il vento del cambiamento si sta fermando, ci aspettiamo un chiaro messaggio che riconosca la capacità delle persone omosessuali di essere famiglia e rivogliamo wuei lucchetti in piazza scala x ricordare una data importante diquesta Città.
Ufficio stampa Arcigay Milano