IL NONNO GAY E LA QUERELA/1
Un maxi-risarcimento da devolvere all’Arcigay
L’ultimo Re d’Italia,da uno storico francese, viene definito gay, inserito cioè in quella categoria oggi in gran voga, al punto che si preconizza il futuro premierato politico nel nostro Paese al marxista con l’orecchino, che si vanta di far parte per l’appunto di quella categoria. Il nipote del Re non gradisce e minaccia querela per diffamazione, considerando evidentemente nociva alla reputazione del nonno l’etichetta applicatagli dallo storico francese. Alla querela dichiara che unirà la richiesta di un maxirisarcimento, da devolvere all’Arcigay. A me sembra che ci sia una contraddizione in termini. Sbaglio?
Pier Francesco Pompei
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IL NONNO GAY E LA QUERELA/2
Emanuele Filiberto è un po’ fuori dai tempi
Direi che il principe Emanuele Filiberto ha toppato! Secondo lui dire che suo nonno Umberto era gay è un’offesa da punire con una querela: ma non è un po’ fuori dai tempi e dai comuni orientamenti in materia di preferenze sessuali? A me piacciono da pazzi le donne, ma se qualcuno dicesse che un mio parente è gay non lo querelerei certamente.
Luigi Parodi
Un maxi-risarcimento da devolvere all’Arcigay
Questo articolo è stato scritto il 21 agosto 2012.
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