Telethon, il via alle 17 da Mercatovecchio Al debutto la squadra Arcigay e Arcilesbica

  

La maratona di corsa di Telethon diventa “gay friendly”. Questo pomeriggio, per la prima volta, al via della 24 ore di solidarietà sono schierati anche i ragazzi e le ragazze di Arcigay e Arcilesbica. Una novità nel plotone che comprende 246 corridori pronti allo scatto, alle 17 in via Mercatovecchio, appena il giudice darà il via. Tante, infatti, sono le squadre che hanno deciso di partecipare alla maratona benefica ideata nel 1966 da Jerry Lewis. “Proud to help”, “Orgogliosi di aiutare”, “Braurôs di judâ”: è la scritta in tre lingue stampata sulle magliette indossate dai corridori di Arcilesbica Udine e Arcigay nuovi passi di Udine e Pordenone. Un’unica squadra che, correndo o camminando nel centro di Udine, vuole raccogliere fondi a favore della ricerca sulle malattie genetiche e pure combattere l’omofobia. «L’edizione 2012 di Telethon – spiega Yvette Corincigh, vicepresidente di Arcilesbica – registra un boom di iscrizioni e siamo orgogliosi di correre al fianco di tante squadre per dare una speranza a quelle persone che non possono lottare con noi. Arcigay e Arcilesbica si impegnano per l’affermazione dei diritti e delle libertà civili delle persone omosessuali. Noi siamo particolarmente sensibili quando si tratta di aiutare le persone più deboli della società. Non è la prima volta che ragazzi gay e lesbiche partecipano a Telethon a Udine, ma è la prima volta che corrono come squadra. Ci auguriamo – conclude Corincigh – che l’esempio sia di sprone per le persone omosessuali che ancora si nascondono. Invece sono un anello importante della società». Durante tutta manifestazione, Arcigay e Arcilesbica saranno presenti anche con un camper e un banchetto informativo allestito in piazza Primo Maggio, accanto all’area attrezzata per i mezzi di supporto delle squadre in corsa. L’ora X. Questo pomeriggio l’ora X per la cerimonia inaugurale della staffetta è fissata alle 16.30. Sarà la fanfara della Brigata alpina Julia, come da tradizione, a scandire l’attesa. Lo start per l’ormai classica 24 ore di corsa sarà dato alle 17 e la serata proseguirà con l’esibizione del corpo bandistico musicale Città di Cividale (alle 19.30) e le musiche del complesso I Bandaros (alle 21). Genitori scatenati. Domani, per l’ultima ora di corsa, anche i giovani atleti dell’associazione Genitori scatenati scenderanno in pista. «Il comitato Telethon Udine dedica per il quinto anno consecutivo una passerella a “Telethon… abili” per le persone con disabilità – spiega Benedetto Martucci, portavoce dei Genitori scatenati –. Possono partecipare tutti, anche con carrozzella. I ragazzi tengono moltissimo a questa manifestazione perché correre assieme agli atleti li inorgoglisce e al tempo stesso sensibilizza la società: la diversità non esiste, è un preconcetto, un pregiudizio creato dall’uomo. Ogni persona disabile ha il diritto di partecipare a rassegne pubbliche, collettive senza essere ghettizzata in manifestazioni pilotate». Infine qualche nota tecnica. «Per evitare l’affaticamento dei partecipanti, l’incontro è fissato alle 16.30 di sabato in piazzetta Marconi», spiega sempre Martucci. I ragazzi saranno accompagnati nella frazione di corsa dal generale comandante della brigata alpina Julia, dagli ufficiali, sottufficiali e militari. Per informazioni e iscrizioni è possibile chiamare il numero 320 8117433. Michela Zanutto
Telethon, scatta la corsa della solidarietà

Centinaia di pordenonesi da oggi a Udine. Coinvolti gli atleti disabili e debutta la squadra dell’Arcigay

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Scatta oggi alle 16.30 a Udine la maratona di solidarietà Telethon, alla quale parteciperanno decine di squadre pordenonesi. La raccomandazione è di arrivare per tempo nel capoluogo dela Sinistra Tagliamento per rispettare i propri turni di corsa perchè il tendone, quest’anno, sarà in piazza Primo maggio, che dunque non potrà ospitare le auto dei concorrenti come nelle precedenti edizioni. Trovare posto per la propria auto sarà dunque, per partecipanti e accompagnatori, più difficile che in passato e le previste condizioni meteo, con freddo e pioggia, non aiuteranno in tal senso. Alle 16.30 sarà la fanfara della Brigata alpina Julia, come da tradizione, ad accompagnare i minuti dell’attesa. Lo start per l’ormai classica staffetta 24 per un’ora di corsa sarà dato alle 17 e la serata proseguirà con l’esibizione del corpo bandistico musicale Città di Cividale (alle 19.30) e le musiche del complesso I Bandaros (alle 21). Domani, per l’ultima ora di corsa, anche i giovani atleti dell’associazione Genitori scatenati scenderanno in pista. «Il comitato Telethon Udine dedica per il quinto anno consecutivo la passerella alla “staffetta Telethon… abili” alle persone con disabilità – ha spiegato Benedetto Martucci, portavoce dei Genitori scatenati –, possono partecipare tutti, anche con carrozzella». E poi qualche nota tecnica: «Per evitare l’affaticamento dei partecipanti, l’incontro è fissato alle 16.30 di sabato in piazzetta Marconi», continua Martucci. I ragazzi saranno accompagnati nella frazione di corsa dal generale comandante della brigata alpina Julia, dagli ufficiali, sottufficiali e militari. Per informazioni e iscrizioni è possibile chiamare il numero 320 8117433. Questo pomeriggio, per la prima volta, saranno al via della 24 ore di solidarietà anche i ragazzi e le ragazze di arcigay e arcilesbica. In tutto sono 246 i corridori pronti allo scatto, alle 17 in via Mercatovecchio, appena il giudice di gara segnerà il via. Tante, infatti, sono le squadre che hanno deciso di partecipare alla maratona benefica ideata nel 1966 da Jerry Lewis. “Proud to help”, “Orgogliosi di aiutare”, “Braurôs di judâ”. È la scritta in tre lingue stampata sulle magliette indossate dai corridori di arcilesbica Udine e arcigay nuovi passi di Udine e Pordenone. Un’unica squadra che, correndo o camminando nel centro storico di Udine, vuole raccogliere fondi a favore della ricerca sulle malattie genetiche e combattere l’omofobia


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