di Federica Guidi
IN NOME delle liste pulite’, il magistrato Antonio Ingroia non candida per Rivoluzione civile’ la dipietrista Silvana Mura (Idv), deputato uscente, indagata dalla procura di Massa. Dopo il magistrato, come candidato numero due per la Camera è confermato Giovanni Fàvia, ex del Movimento 5 stelle. Per quanto riguarda il Pd (che ieri ha già depositato le proprie liste alla Corte d’appello) le primarie hanno decretato candidati Andrea De Maria (con un risultato boom: 10.443 voti), Marilena Fabbri, il sindaco di Crevalcore Claudio Broglia, la parlamentare uscente Donata Lenzi, il capogruppo del partito a Palazzo D’Accursio ed ex presidente dell’Arcigay Sergio Lo Giudice, la senatrice uscente Rita Ghedini e la deputata prodiana Sandra Zampa. Nel centrodestra, il consigliere comunale Lorenzo Tomassini sarà candidato con i Moderati in rivoluzione’ (Mir) di Gianpiero Samorì. Nella Lega nord, ancora in bilico la posizione della consigliera comunale Mirka Cocconcelli, per la quale non è più certo il ruolo di capolista per il Senato.
Bologna. Ingroia chiude alla Mura Si aspetta il Carroccio
Questo articolo è stato scritto il 21 gennaio 2013.
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