MANTOVA – Ci è voluto l’energico intervento delle forze dell’ordine, ma alla fine la manifestazione organizzata dell’Arcigay non è degenerata in disordini. Ci sono stati indubbiamente minuti di grande tensione, tuttavia, quando un gruppo di attivisti di Forza Nuova ha tentato di irrompere sulla scena dell’adunata omosessuale. «Matrimonio gay, funerale d’Italia» recitava un grande striscione srotolato dai manifestanti di estrema destra. A seguire sono stati sparati petardi e lanciati fumogeni ma non c’è mai stato pericolo di contatto o di aggressione: i carabinieri hanno mantenuto i più agitati a distanza di sicurezza. Oggi verrà valutata la posizione di alcuni partecipanti al presidio per vedere se ci sono gli estremi per una denuncia. Dopo la manifestazione, tuttavia, il programma della giornata è proseguito regolarmente.
L’irruzione di Forza Nuova: «Vergogna d’Italia»
Questo articolo è stato scritto il 11 febbraio 2013.
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