“I racconti del Mediterraneo”: giornate di formazione a Foggia

  

Il laboratorio di formazione I racconti del Mediterraneo – in programma a Foggia dal 25 al 27 ottobre prossimi – nasce dal desiderio da parte di un piccolo circolo del Sud Italia di farsi promotore della costruzione della rete Arcigay, attraverso la ricchezza delle persone che si mettono in relazione. Grazie alle esperienze di partecipazione di alcun* “Bigott*” (i soci e le socie del circolo Arcigay Foggia “Le Bigotte”) ai laboratori di Arcigay People Have The Power! “Rosa o Azzurro” (Pisa, gennaio ’13) e “L’Unione fa la forza” (Salerno, marzo ’13) e al loro lavoro creativo di gruppo, realizzato insieme al responsabile della formazione del progetto Matteo Ricci, si propone in ottobre un nuovo appuntamento nazionale.

Contenuti
Il laboratorio, che durerà due giorni, affronterà in modo esperienziale risorse e problemi della relazione in gruppo. Il gruppo è lo strumento ideale con cui si possono riconoscere e superare i conflitti, raggiungere gli obiettivi comuni, comunicare attraverso le emozioni.
Grazie alla formula residenziale e intensiva e alla metodologia proposta, il percorso formativo si indirizzerà verso i temi dell’identità LGBTQIEA* (che ridefiniamo Arcobaleno) e della questione del genere, con una particolare attenzione al contesto italiano e più in generale del sud dell’Europa.
Si propone quindi un approccio che valorizza la dimensione del gruppo per analizzare e accogliere le svariate sfaccettature dell’identità affettivo-sessuale, parte fondamentale del nostro attivismo Arcobaleno.

Dove?
Villaggio Don Bosco, Località Vaccarella – SS17 Foggia-Lucera, Km 4, FOGGIA

Quando?
INIZIO: venerdì 25 ottobre 2013, ore 23.00
FINE: domenica 27 ottobre 2013, ore 15.30

Metodologia
La formazione alla persona è rivolta a ogni individuo nella sua pienezza identitaria, al di là del ruolo che ricopre nell’Associazione e punta ad accrescere la consapevolezza personale necessaria per mettersi al servizio dell’Altro e fare l’attivista in Arcigay.
Saranno utilizzate attività di educazione non formale, giochi di gruppo, tecniche di bioenergetica, attività di confronto semi-strutturate o destrutturate; si utilizzerà la parola, ma anche il corpo, e ci saranno attività che richiedono l’uso del linguaggio delle emozioni. Ogni modulo formativo prevede un momento di condivisione e un tempo di lezione frontale per definire i contenuti.

Vitto e alloggio
Vitto e alloggio sono offerti gratuitamente ai partecipanti da Arcigay Foggia Le Bigotte e sono forniti all’interno della struttura del Villaggio Don Bosco. Tutt* i/le partecipanti saranno alloggiate in camere multiple. Il viaggio è a carico dei/delle partecipanti.

Iscrizioni
La scadenza delle iscrizioni è giovedì 10 ottobre 2013. Per iscriversi è necessario compilare un modulo di iscrizione (qui potete scaricare la scheda di presentazione e qui il modulo di iscrizione) contenente alcune domande sui dati anagrafici, sull’esperienza associativa e formativa e sulle motivazioni presso l’indirizzo mail: [email protected]

Partecipanti
è previsto un numero massimo di 40 partecipanti.
20 partecipazioni sono riservate per attivist* di Arcigay Foggia, mentre altre 20 sono dedicate a attivist* di altri circoli Arcigay. Ogni circolo può inviare una partecipazione come titolare e una o più riserve nel caso non si raggiungesse il numero massimo. Per selezionare le partecipazioni in caso di superamento del numero massimo, si seguirà il criterio cronologico nell’arrivo delle schede di iscrizione via mail.
In ogni caso si invita a favorire la partecipazione di attivist* che non abbiano ancora avuto l’opportunità di partecipare a occasioni formative esperienziali di questo tipo. Sarà inoltre promossa la partecipazione di attivist* provenienti dai circoli nuovi e delle province limitrofe.

Obiettivi
1) Sviluppare l’empatia nella comunicazione con le altre persone.
2) Costruire la fiducia in gruppo per fare emergere e valorizzare le risorse individuali.
3) Gestire gli spazi e i tempi nel gruppo e nell’associazione.
4) Estendere la consapevolezza di alcune dinamiche di gruppo che regolano la convivenza sociale organizzata: l’autorità, i conflitti, le leadership, le negoziazioni, l’appartenenza, le responsabilità e le deleghe.
5) Favorire l’abitudine al confronto diretto nel qui ed ora, e non incentrato su contenuti teorici, attraverso il dare e ricevere feedback, l’esercitare un potere immediato, il proporre e realizzare cambiamenti contemporanei.
6) Riconoscere gli stereotipi e combattere i pregiudizi relativi alla diversità affettivo-sessuale con attenzione particolare a quelli derivati da: maschilismo, sessuofobia, omofobia, transfobia, eterosessismo e da ogni altra fobia presente nella comunità Arcobaleno.
7) Promuovere la costruzione di rete tra attiviste Arcigay – sia a livello locale che nazionale – e favorire la condivisione di esperienze e informazioni.
8) Gestire la convivenza e l’accoglienza di tutte le identità in una comunità, attraverso l’esperienza di due giorni e due notti in una piccola comunità Arcobaleno.

Il percorso
Il laboratorio è un breve cammino progressivo: ogni attività è propedeutica alla seguente. In questo modo il gruppo costruisce relazioni e fiducia e può raggiungere obiettivi più avanzati. Per questo è necessario partecipare all’intero percorso laboratoriale ed è sconsigliato entrare dopo venerdì 25 alle ore 23.00 o andare via prima di domenica 27 alle ore 15.30.

Il formatore
Matteo Ricci, esperto in dinamiche di gruppo e attivista, è da 7 anni formatore in laboratori sull’identità, il benessere e l’espressione delle emozioni. Per 9 anni in Arcigay si è occupato di comunicazione sociale e di gruppi di socializzazione e accoglienza. è stato responsabile della formazione dei Progetti E-cademy e People Have The Power!. Laureato in Comunicazione, vive a Madrid, dove è professore di Italiano e presidente di Orbita Diversa, un’associazione femminista che lavora in modo trasversale sulle diversità sessuali e culturali.

Web orbitadiversa.wordpress.com

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