Franco Buffoni, uno degli intellettuali più rappresentativi del panorama culturale italiano, poeta e narratore sempre vicino alle istanze della comunità lgbt e fermo sostenitore della necessità di definire un alveo di studio e approfondimento dedicato alla cultura gay anche in Italia, è il curatore di un’importantissima mostra allestita per i cinquant’anni del prestigioso Museo d’arte contemporanea MA*GA di Gallarate.
L’esposizione, che si chiama RITMO SOPRA A TUTTO e inaugurerà venerdì 14 ottobre per terminare il 5 febbraio 2017, rilegge mezzo secolo di arte contemporanea in Italia, dall’esperienza del MAC – Movimento Arte Concreta fino ai nomi di punta della scena attuale, come Adrian Paci, Luigi Presicce, Moira Ricci. Il riallestimento della storica mostra del 1966, accompagnato da documenti, video e fotografie e cento opere documentano la ricchezza della collezione permanente di uno tra i primi musei d’arte moderna e contemporanea, con lavori di Felice Casorati, Giorgio de Chirico, Lucio Fontana, Giorgio Morandi, Mario Sironi.
Non è una scelta casuale quella di affidare il progetto alla curatela di uno dei più importanti poeti italiani come Franco Buffoni, originario proprio di Gallarate. Il suo, infatti, è uno sguardo laterale rispetto all’arte, capace di osservarne i fenomeni in rapporto alla scena culturale generale: da qui la costruzione di un percorso espositivo che trova come referenti concettuali i testi dei più grandi poeti del Novecento – da Eugenio Montale a Giovanni Raboni – e che indugia con particolare attenzione su figure che hanno saputo frequentare con uguale fortuna sia l’arte visuale sia la letteratura, spesso ibridandone i linguaggi: non mancano infatti in mostra lavori di Nanni Balestrini, Emilio Isgrò e Emilio Villa.
In questa prospettiva, ad esempio, le poesie di Eugenio Montale e Cesare Pavese si accompagnano alle tele di Mario Sironi, Ottone Rosai, Giorgio Morandi, Felice Casorati, Ernesto Treccani, Giuseppe Guerreschi, Renzo Vespignani, per un’indagine che interpreta secondo stili e sensibilità differenti lo spaesamento dell’artista nei confronti di un ambiente in vertiginoso mutamento oppure gli scritti di Aldo Nove, che all’inizio degli Anni Novanta contribuisce a traghettare la letteratura italiana nel post-moderno, fanno da pendant alle articolate strutture concettuali di Alberto Garutti, Cesare Pietroiusti e Luca Vitone e, soprattutto, alle prime ed epocali opere multimediali di Studio Azzurro
RITMO SOPRA A TUTTO. Cinquant’anni di storia e di arte al MA*GA
Museo MA*GA, Gallarate (VA)
15 ottobre 2016 – 5 febbraio 2017
Inaugurazione
Venerdì 14 ottobre ore 18.30
Orari:
Lunedì chiuso
Martedì-venerdì, 9.30|12.30, 14.30 | 18.30
Sabato e domenica, 11.00|19.00
Ingressi:
€ 5,00 intero;
€ 3,00 ridotto per studenti fino ai 26 anni, over 65, tesserati FAI – Fondo Ambiente Italiano e residenti in Gallarate;
Informazioni: Tel. +39 0331 706011; [email protected]; www.museomaga.it