La realtà LGBTI in Israele vista da vicino: due convegni a Roma e Milano

  

Il mondo delle associazione LGBTI israeliane è estremamente ricco e vario.

Esistono numerose organizzazioni sparse per il Paese, attive nel rispetto delle diverse sensibilità locali, ma unite nel lottare per l’affermazione dei diritti LGBTI a livello nazionale.

Spesso conosciamo questa realtà solo attraverso il dibattito sul “pinkwashing”, ovvero il (presunto) utilizzo da parte di Israele del proprio progressismo nell’affermazione dei diritti LGBTI (con Tel Aviv eletta più volte la migliore città gay friendly al mondo dove viaggiare) per distogliere l’attenzione dal conflitto arabo-israeliano.

Della realtà quotidiana delle persone LGBTI israeliane si sa in realtà molto poco. Per questo motivo sono stati organizzati due momenti di incontro in cui potremo ascoltare dalla viva voce di due rappresentanti cosa significa oggi essere oggi una persona LGBTI in Israele.

I due convegni, organizzati e supportati da Certi Diritti, AMPI, Arcigay, Magen David Keshnet, Radicali Milano, Radicali Roma, saranno a Roma e a Milano con lo stesso programma:

ROMA:
domenica 18 giugno – ore 19.00
Sala Da Feltre
via Benedetto Musolino 7

MILANO:
lunedì 19 giugno – ore 19.00
Teatro Franco Parenti
via Pier Lombardo 14

Intervengono:

Yaniv Weizman, responsabile per le tematiche LGBT al Comune di Tel Aviv,
“La comunità LGBTI israeliana: overview e rapporti istituzionali”

Jonathan Elkhoury, attivista per i diritti umani,
“Io, gay, cristiano, libanese: la mia esperienza in Israele”

Yael Doron, direttice della casa rifugio per minorenni LGBTI “Beit Dror”,
“Beit Dror: un esempio di best practice nell’assistenza a minorenni LGBTI in difficoltà”

Giovanni Quer, ricercatore,
«L’agenda politica del pink-washing: diritti LGBT o antisionismo?»

Modera:
Alessandro Cecchi Paone


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