Arcigay Milano: nessuna provocazione, nessun bunga bunga

  

Le agenzie stampa rilasciano un ulteriore commento da parte del Presidente Formigoni in merito all’invito delle associazioni LGBT di accogliere il suggerimento del Governatore e salire al 39mo piano,oggi alle 19, Piazza Città di Lombardia 1 per festeggiare San Valentino con un kiss in.
Il Presidente della Giunta Regionale ricorda che ha avvisato la questura per l’apertura del Palazzo Lombardia, che si aspetta comportamenti corretti da tutti e, ribandendolo anche su Twitter, che non saranno accettate provacazioni.
Marco Mori, presidente del CIG Arcigay Milano così commenta:
“Ricordo per l’ennesima volta che questa idea è nata da più fronti sulla rete e il presidente Formigoni al posto di allarmarsi dovrebbe ringraziare la comunità gay e lesbica perchè ha fatto da megafono alla sua lodevole iniziativa, invitando anche le persone e le coppie lgbt a usufruire della vista dal nuovo palazzo.
Formigoni dovrebbe essere inoltre contento in quanto, in questo territorio civile, progredito e avanzato, per le coppie omosessuali questa sua iniziativa è l’unica possibilità per essere trattati con parità e rispetto, vista l’abbondanza di diritti a cui la sua compagine politica ci ha abituati.
Se per lui provocazione è il bacio tra due donne o tra due uomini, questo vuol tristemente dire che il Giovanardi-pensiero ha già fatto scuola, se invece provocazione è altro, può stare tranquillo perchè non ci saranno ad esempio bunga bunga o interventi organizzati. Non serve agitarsi e far la voce grossa.
Visto che su twitter ha confidato che passerà San Valentino ‘a palazzo’, come un monarca d’altri tempi, gli si potrebbero portare dei cioccolatini, ma non vorrei fraintedesse perchè quella sì che sarebbe una provocazione. Però si sa che il cioccolato rallegra, distende e soprattuto è di conforto nei momenti d’ansia e di difficoltà, come sembrerebbero questi giorni.”


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