Per la prima volta un vescovo italiano solidarizza con Arcigay contro la violenza omofoba.
Monsignor Mansueto Bianchi, vescovo di Pistoia, nel corso della giornata ha infatti dichiarato, a commento di un episodio di violenza omofoba subito sabato notte da due membri di Arcigay a Napoli: ”Più che le ferite nel corpo, credo abbiano fatto male quelle nell’animo. Ma entrambe le ferite subite da Federico, segretario del Comitato pistoiese Arcigay, obbligano a riflettere e vanno condannate con fermezza. Sono una violazione della dignità umana”.
“Queste parole totalmente condivisibili sono un segnale di novità e apertura impensato e sorprendente. Finalmente, e per la prima volta, un esponente della Chiesa cattolica interviene a condanna di un episodio di omofobia e solidarizza con Arcigay. Speriamo che la dichiarazione di Monsignor Bianchi sia il sintomo di una rinnovata attenzione nei confronti dei diritti di gay, lesbiche e trans da parte della Chiesa Cattolica e non rimanga un episodio isolato”, dichiara Paolo Patanè, presidente nazionale Arcigay.
“L’aggressione al nostro segretario è un fatto gravissimo. Ringraziamo sentitamente il vescovo Bianchi e la Curia pistoiese e tutti coloro che, numerosissimi, hanno espresso solidarietà al nostro segretario per la violenza subita”, dichiara Daiana Leporatti, presidente Arcigay Pistoia.