Bologna, 13 aprile 2016 – “Abbiamo letto con soddisfazione dell’inchiesta avviata dalla Figc sull’episodio che lo scorso 9 marzo aveva coinvolto i giocatori della giovanile del Settimo, insultati in campo con epiteti omofobi perché indossavano una casacca fucsia”: lo dichiara Gabriele Piazzoni, segretario nazionale di Arcigay. Che prosegue: “I dirigenti delle società coinvolte avevano tentato ostinatamente di minimizzare l’episodio. Fortunatamente la procura sportiva, al contrario, ha deciso di vederci chiaro e di approfondire l’accaduto. È un segnale piccolo ma estremamente importante, perché per la prima volta un comportamento omofobico rilevato in un contesto sportivo giovanile ottiene una reazione istituzionale significativa. Questo è un messaggio fondamentale, tanto per chi ha subito quegli insulti quanto per chi li ha pronunciati. La sottovalutazione di questi episodi è il fertilizzante che li tiene in vita. Per interrompere queste derive occorre contrastarle senza approssimazione. Per questo rivolgiamo all’intervento della Figc”, conclude Piazzoni.