All’indomani delle dimissioni della ministra Josefa Idem e alla vigilia del Consiglio dei Ministri che ne riassegnerà le deleghe tra i membri del governo, le associazioni lgbt (Arcigay, Arcilesbica, Agedo, Famiglie Arcobaleno, Mit e Comitato Palermo Pride) rivolgono al premier Enrico Letta un appello affinché la delega alle Pari Opportunità sia assegnata alla Ministra Cécile Kyenge: “Il lavoro impostato da Josefa Idem, sul versante del riconoscimento dei diritti delle persone lgbt e della presa in carico urgente del problema della violenza di genere, non può perdere impulso: nell’avvicendamento – sostengono le sei associazioni – è necessario sia garantita la continuità di un approccio volto ad abbattere, in ogni contesto, ogni tipo di discriminazione. Il Ministero alle Pari Opportunità non può essere ridotto al “bottino” di una parte politica o di quell’altra, ma deve essere assegnato nella consapevolezza degli obbiettivi che l’Unione europea ha posto su questi temi e sui quali già diverse volte ha richiamato l’Italia. Perché l’Europa è innanzitutto un modello di democrazia e di società, prima ancora che un paradigma economico o una moneta unica. Ed è nel definire obbiettivi e percorsi in tema di pari opportunità e di riconoscimento delle differenze che si decide se si sta dentro o si sta fuori dall’Europa. Pertanto auspichiamo – concludono le associazioni – che la delega alle Pari Opportunità sia assegnata alla Ministra Cécile Kyenge che già in tema di immigrazione e di diritti degli stranieri ha mostrato di aver focalizzato le mete poste dall’Unione europea e di saper metter in campo la pratica dell’ascolto e della costruzione partecipata dei percorsi”.