Dimmi di sì, una pioggia di promesse d’amore

  

Grande successo per la campagna Dimmi di sì che ha portato oggi in diverse città italiane tantissime coppie gay, lesbiche e transgender a scambiarsi una promessa d’amore per manifestare il proprio diritto a sposarsi.

La cerimonia si è tenuta nelle bottege Lush di Milano, Roma, Torino, Firenze, Bologna, Novara e Monza in occasione della Giornata Internazionale contro l’Omofobia.

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Milano, 19 maggio 2012 – Davvero numerose le coppie lesbiche, gay e transgender che oggi alle 15.00 hanno simbolicamente celebrato la propria promessa d’amore in attesa di potersi sposare realmente, quando le leggi lo consentiranno anche nel nostro Paese, per manifestare il proprio diritto al matrimonio.
L’evento, tenutosi in contemporanea presso le botteghe Lush di Milano, Roma, Torino, Firenze, Bologna, Novara e Monza, ha rappresentato il momento culmine della campagna Dimmi di sì a favore del diritto al matrimonio per tutte le coppie lanciata in occasione della Giornata Internazionale Contro l’Omofobia da LUSH, le botteghe dei cosmetici freschi e fatti a mano, e FRAME, associazione per la promozione e la tutela dei diritti dei minori e delle famiglie e la lotta ad ogni forma di discriminazione,

A celebrare ciascun evento un/a officiante altrettanto simbolico rappresentato/a da un esponente di associazioni, movimenti e realtà impegnate nella lotta alla discriminazione sessuale. A Milano è stato lo stesso Paolo Patanè, Presidente di Arcigay, che ha collaborato alla campagna, ad unire nella promessa d’amore le coppie presenti.

“Con questa campagna abbiamo voluto dare il nostro contributo per aiutare le persone a vivere piu serenamente con la propria identità – ha affermato Denise Cumella, Country Manager di Lush Italia – Da noi la discriminazione di genere e orientamento sessuale non esiste perché nessuno/a è costretto/a a cambiare la propria identità per lavorare in Lush. Ringrazio tutte le persone che hanno collaborato e supportato questa campagna e tutte le coppie che hanno reso questa iniziativa qualcosa di unico con la propria presenza e con le numerose foto inviate alla pagina web della campagna “.

Michele Giarratano, vicepresidente e portavoce associazione Frame ha dichiarato: “Il grande successo di questa iniziativa rende evidente come la vera Italia sia questa, quella della gente che scende in strada a celebrare l’Amore senza se e senza ma. Il Parlamento Italiano deve prendere atto dei cambiamenti della società e garantire che il diritto al matrimonio sia accessibile a tutte le cittadine e tutti i cittadini.

Ringraziamo Lush e tutte le persone intervenute che con il loro affetto e la loro partecipazione hanno fatto diventare quella di oggi una giornata storica per l’affermazione dei principi di Uguaglianza e Libertà”

“Vi ricordiamo infine – ha aggiunto Michele Giarratano – di firmare la Petizione online e vi invitiamo ad acquistare la crema Sua Bontà il cui ricavato andrà interamente a finanziare il progetto Bye Bye Bulli per contrastare e prevenire il fenomeno del bullismo omofobico nelle scuole”.

Tutte le coppie hanno ricevuto un regalo di nozze fatto di cosmetici freschi nonché un “attestato d’amore” con il quale si sono impegnate a sposarsi non appena le leggi in Italia lo consentiranno e con cui tutti i soggetti coinvolti nella campagna si impegneranno a far sì che questa possibilità diventi reale.

Sulla pagina della campagna www.lush.it/dimmidisi in questi giorni è stato possibile scaricare l’invito alla propria promessa d’amore da inviare ad amici e parenti nonché la lista nozze per consigliare amici e parenti sugli omaggi Lush che hanno desiderato ricevere.

Molte le persone a sostegno delle coppie che si sono recate oggi nelle botteghe Lush per firmare la petizione realizzata da FRAME a favore del’estensione del diritto di matrimonio per tutte le coppie e per acquistare la crema Lush “Sua Bontà” il cui ricavato andrà a sostegno di un progetto educativo BYE BYE BULLI contro il bullismo omofobico realizzato dall’Associazione FRAME nelle scuole secondarie di sei città italiane (Milano, Bologna, Firenze o Pisa, Roma, Salerno e Caltanissetta) dedicato ai ragazzi dai 13 ai 19 anni e ai loro insegnanti.

All’iniziativa di Milano ha officiato la promessa d’amore il presidente di Arcigay Paolo Patanè.