Ideata e realizzata da CondividiLove, Famiglie Arcobaleno e Arcigay, con il sostegno di Ilga Europe. Sul sito disegnodifamiglia.it domande e risposte su matrimonio egualitario e ddl unioni civili.
21 dicembre 2015 – Sì intitola “Disegno di famiglia” il video voluto e pensato da Famiglie Arcobaleno, CondividiLove e Arcigay con il supporto di ILGA Europe, da oggi diffuso sui siti e i social network delle associazioni.
“Abbiamo chiesto ad alcuni bambini e bambine di disegnare le loro famiglie- spiegano gli ideatori – e i disegni sono stati in un secondo momento mostrati ad alcune persone incontrate casualmente per strada, alle quali è stato chiesto di commentarli. I bambini e le bambine provengono dalle più diverse tipologie di famiglie e le hanno disegnate: nessuna tra le persone che le ha successivamente commentate ha manifestato rifiuto o turbamento”.
Il video è stato realizzato per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla proposta di legge sulle unioni civili, che dal prossimo 26 gennaio sarà in discussione al Senato. “Una legge – spiega Marilena Grassadonia, presidente di Famiglie Arcobaleno – che non riconosce la piena uguaglianza tra le coppie omosessuali e eterosessuali ma che puó rappresentare un primo passo verso il matrimonio egualitario, che è il nostro vero obiettivo. Tuttavia, da mesi questa legge è nel mirino di partiti ed associazioni conservatrici che mirano a depotenziarla cancellando la stepchild adoption, ovvero la norma che consente alle coppie gay e lesbiche con figli di dare una stabilità alla propria famiglia attraverso il riconoscimento del genitore non biologico. L’obiettivo è negare che quelle formate da gay e lesbiche siano famiglie come tutte le altre. L’obiettivo è negare ai nostri figli “briciole di diritti”, in attesa che abbiano diritti pieni come tutti i bambini di questo paese”.”Da tempo – prosegue Gabriele Piazzoni, segretario nazionale Arcigay – assistiamo a discussioni di politici, opinionisti, personaggi di spettacolo, giornalisti; abbiamo visto movimenti schierarsi e poi dividersi, ma soprattutto abbiamo maturato la concreta sensazione che si sia perso di vista il cuore della questione sulla stepchild adoption, cioè il riconoscimento pieno dei bambini e delle bambine e delle loro famiglie dinanzi alla legge. Per questo abbiamo ritenuto giusto far parlare innanzitutto i bambini e le bambine e chiedere alle cittadine e ai cittadini di confrontarsi con i loro affetti, i loro sogni e le loro rappresentazioni”. Al video è abbinato il sito disegnodifamiglia.it strutturato in percorsi domanda/risposta, cosi da fornire strumenti concreti per risolvere i dubbi più diffusi rispetto alle coppie formate tra persone dello stesso sesso e alle loro famiglie. “Attraverso questo video – concludono le associazioni- vogliamo infine fare gli auguri a tutte le famiglie, nella speranza che l’anno che sta arrivando sia più felice e più giusto, Per tutti e tutte”.