*LGBTI, ONDA PRIDE DOMANI A CAMPOBASSO, RIMINI E REGGIO CALABRIA* *Bologna, 26 luglio 2019 *- Ancora tre parate arcobaleno scenderanno domani nelle strade di altrettante città del nostro Paese per celebrare l’Onda Pride, la grande mobilitazione dell’orgoglio organizzata da Arcigay e dalle altre associazioni del movimento lgbti. Appuntamento a Campobasso, dove il Pride è in programma dalle 16 con partenza da piazza Vincenzo Cuoco; corteo rainbow anche a Reggio Calabria, dove il concentramento è fissato per le 16,30 alla Pineta Zerbi; infine appuntamento alle 17 sul Lungomare di Rimini, all’altezza di piazzale Marvelli, per il Rimini Summer Pride. “Giungiamo a questo ennesimo appuntamento con l’Onda Pride carichi di rabbia” commenta Gabriele Piazzoni, segretario generale di Arcigay. “Pochi giorni fa in Russia Yelena Grigoriyeva, attivista per i diritti delle persone lgbti, è stata assassinata a pochi passi da casa sua. Nel frattempo, nel nostro Paese, il vicepresidente del Consiglio comunale di Vercelli, Giuseppe Cannata, eletto nelle fila di Fratelli d’Italia, pubblicava sul suo profilo Facebook l’istigazione ad ammazzare omosessuali e transessuali; e sempre Fratelli d’Italia ha portato ieri in Parlamento la richiesta della schedatura di tutte le famiglie omogenitoriali, istanza già avanzata da quella stessa forza politica in diversi Comuni del nostro Paese, fortunatamente respinta tanto dai Consigli comunali quanto dal ministro Bonafede. Infine, è sempre Fratelli d’Italia la protagonista dell’ostruzionismo che sta tenendo in ostaggio, nella Regione Emilia-Romagna, l’Assemblea legislativa, al lavoro per l’approvazione della legge regionale contro l’omotransfobia. I consiglieri e le consigliere sono riuniti in una seduta fiume da ieri mattina ininterrottamente per votare i 1800 emendamenti presentati dalle destre. Alla maggioranza di quell’aula, impegnata con tenacia in una maratona senza precedenti, e agli attiviste e alle attiviste che partecipano ai lavori mando il plauso, la vicinanza e l’ammirazione di tutta Arcigay. Vogliamo augurarci che dal palco del Rimini Pride potremo festeggiare domani la sconfitta delle destre e l’approvazione di una legge giusta e necessaria””, conclude Piazzoni.